Rifiuti e ampliamento della centrale... la Provincia fa sul serio

Posizioni non casuali. Per il centrodestra l'ambiente e la salute sono sacrificabili in cambio del profitto

La sensibilità ambientale della Giunta provinciale è in piena sintonia con quella del Ministro Claudio Scajola. Scarsa, per usare un'eufemismo. Oserei dire nulla. Opposizione al parco del finalese, critiche a quello dell'Adelasia, promozione di infrastrutture dall'impatto ambientale devastante (l'Albenga-Millesimo-Predosa su tutte) fino a giungere alle "perle" dell'ultima settimana.

La prima riguarda la gestione dei rifiuti "sovraprovinciale", che in base alle normative vigenti non ci risulta possibile. Insomma anziché proseguire sulla strada della raccolta differenziata "porta a porta" applicata in molte parti d'Italia, azione che porterebbe ad un ruolo sempre più marginale delle discariche ed ad un senso civico maggiore da parte dei cittadini, la Giunta Vaccarezza sposta il problema pensando di portare i rifuti in una delle province vicine (Imperia o anche nel basso Piemonte Cuneo, Alessandria e Asti) non escludendo la realizzazione di un inceneritore.

La seconda "perla" riguarda, invece, l'ampliamento della centrale di Vado Ligure e Quiliano. Dopo aver disertato gli incontri che la Regione aveva organizzato per parlare del problema, la Provincia è uscita finalmente allo scoperto affermando che "il progetto di Tirreno Power va tenuto in grande considerazione". Si all'ampliamento quindi da parte di Vaccarezza e Marson. Una posizione che era nell'aria, così come saranno nell'aria le nuove possibili emissioni portate dall'ampliamento.

Una decisione prevedibile. Il governo nazionale è di centrodestra Paolo Marson Assessore provinciale all'Ambiente
al dibattito sui rifiuti alla Festa di Liberazione
foto di Giancarlo Tosi
proprio come la Provincia - a tal proposito sarà curioso conoscere le posizioni della Lega che si oppone a Vado, ma avvalla l'ampliamento a livello nazionale e provinciale. Così mentre la Regione si batte al fianco dei comuni contro il progetto, il centrodestra lo sponsorizza.

Posizioni non casuali, ma un'idea ben precisa di modello di sviluppo. Per il centrodestra l'ambiente e la salute sono sacrificabili in cambio del profitto.

Marco Ravera
Segretario provinciale Rifondazione Comunista
Savona - 24 Settembre 2009