Pubblichiamo il testo della mozione proposta al Consiglio Comunale di Savona, presentata dal capogruppo di “A Sinistra per Savona” Marco Ravera e sottoscritta dai gruppi della maggioranza e dal Sindaco Marco Russo

Conferimento della cittadinanza onoraria a Julian Assange

Premesso che

  • Julian Assange è un giornalista e attivista australiano, pioniere dell’informazione digitale e del diritto di accesso alla conoscenza, cofondatore e caporedattore dell’organizzazione divulgativa WikiLeaks, organizzazione di fama internazionale e senza scopo di lucro, che ha permesso ai mass media e all’opinione pubblica globale di accedere a documenti importanti e rilevanti informazioni;

  • Julian Assange è rinchiuso ora in un carcere di massima sicurezza della Gran Bretagna con misure restrittive particolarmente severe. Tale condizione, nonché l’eventualità di estradizione negli USA, dove rischia una pena detentiva altissima, hanno suscitato forte protesta e appelli per il rilascio da parte dell’opinione pubblica e di svariate organizzazioni per i diritti umani, fino all’attivarsi del relatore ONU sulla tortura, Nils Melzer, il quale nel novembre 2019 ha dichiarato che “Assange deve essere rilasciato e la sua estradizione deve essere negata”, dichiarazione successivamente fatta propria anche dal Consiglio d’Europa;

Ritenuto che

  • Stia crescendo un clima ostile nei confronti dell’informazione e di chi fa informazione, che si avverte e realizza in maniera diversa, ma pur sempre tragica, nella gran parte dei paesi, comprese le grandi democrazie che stanno così perdendo continuamente posizioni nelle classifiche della libertà di stampa;

  • la persecuzione di Julian Assange appare un monito a chiunque voglia raccoglierne il testimone nel perseguire il diritto all’informazione libera e indipendente.

Considerato che

  • Non c’è democrazia senza libertà di stampa, per questo la Federazione Nazionale della Stampa Italiana si è più volte fatta promotrice di una campagna internazionale per la liberazione di Assange;

Considerato quanto sopra

Il Consiglio Comunale chiede al Sindaco e alla Giunta

di aderire all’appello lanciato da molte figure della società civile internazionale come il premio Nobel per la Pace, Adolfo Pérez Esquivel e a conferire, secondo le vigenti modalità regolamentari, la cittadinanza onoraria a Julian Assange.

Ravera Marco – Sinistra per Savona

Gemelli Alessandra – Partito Democratico – Articolo Uno
Lima Marco – Patto per Savona
Marco Russo Sindaco
Pozzo Marco – Riformiamo Savona con Marco Russo


Deliberazione della Giunta

La Giunta Comunale

Premesso che:

  • il Consiglio Comunale, nella seduta del 30 novembre 2023, ha approvato ai sensi dell’art. 30 del Regolamento sul proprio funzionamento, la Mozione n. 2/2023, presentata in data 24 novembre, prot. 101314, dai Capigruppo Consiliari di “Sinistra per Savona”, “Partito Democratico – Articolo Uno”, “Patto per Savona – Marco Russo Sindaco” e “Riformiamo Savona con Marco Russo”, – emendata, nel corso della medesima seduta, su proposta degli stessi Capigruppo Consiliari e dal Consigliere Federico Mij del Gruppo Consiliare “Movimento 5 stelle 2050” – ad oggetto “Conferimento della cittadinanza onoraria a Julian Assange“, allegata quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

  • la premessa della suddetta Mozione riporta una valutazione di opportunità e doverosità in ordine al conferimento dell’alta benemerenza della Cittadinanza Onoraria al giornalista e attivista australiano, cofondatore e caporedattore dell’Organizzazione divulgativa internazionale senza scopo di lucro “WikiLaeks”, oggi detenuto in un carcere di massima sicurezza in Gran Bretagna;

  • la concessione della cittadinanza onoraria da parte della città di Savona raccoglie l’appello lanciato da molte figure della società civile internazionale, come il Premio Nobel per la pace Adolfo Perez Esquivel, e della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ponendosi quale tributo da parte di Savona, Città Medaglia d’oro al valor militare per la Resistenza, per l’impegno morale, civile e sociale profuso, attraverso la pubblicazione di documenti importanti e rilevanti informazioni, al contempo promuovendo e difendendo, con le proprie azioni, la libertà di stampa quale indispensabile diritto e requisito per un’equilibrata formazione dell’opinione pubblica globale;

  • il dispositivo dalla predetta Mozione n. 2/2023, ha impegnato il Sindaco e la Giunta Comunale a proporre al Consiglio formale deliberazione, secondo le vigenti modalità regolamentari, onde poter procedere durante una prossima seduta del Consiglio stesso;

Considerato che, in relazione alle particolarmente vessatorie vicende personali conseguenti alle proprie azioni condotte in difesa della libertà di stampa ed espressione:

  • il 20 maggio 2024, l’Alta Corte di Giustizia britannica ha accolto l’istanza dei legali di Julian Assange, consentendogli la proposizione dell’appello contro l’estradizione già concessa nelle istanze di giudizio inferiori, in accoglimento delle due motivazioni principali sollevate dalla difesa;

  • dette motivazioni costituiscono due punti cruciali per un processo “equo”, secondo gli standard minimi europei, ossia:

    1. la tutela dal rischio di comminazione di una condanna capitale, prevista se non altro sulla carta, per il reato di violazione dell’Espionage Act del 1917, reato contestato ad Assange negli Stati Uniti d’America e del tutto inedito per un giornalista;

    2. il timore concreto e fondato che Assange non possa invocare, in quanto cittadino australiano ma non statunitense, il Primo Emendamento della Costituzione Americana, baluardo della libertà d’espressione e informazione;

  • la mancata rassicurazione di tali garanzie ha reso dunque appellabile la decisione di grado inferiore, secondo quanto stabilito in materia dalla legge britannica, che richiamandosi alla Convenzione Europea dei Diritti Umani vincola la possibilità di estradizione di una persona

alla protezione della sua libertà di espressione;

Visti:

  • l’art. 42 del D.Lgs. n. 267/2000 che definisce le competenze del Consiglio Comunale;

  • l’art. 1, comma 1 (ed in particolare la lett. b)), del Regolamento Comunale per il conferimento della Cittadinanza Onoraria e delle Benemerenze della Città di Savona, ai sensi del quale è disciplinato: “il conferimento della Cittadinanza onoraria e delle benemerenze della Città di Savona destinate a:

  • a) cittadini italiani e stranieri senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua o di professione religiosa;

  • b) Enti, Associazioni, Società, organismi e istituzioni, che si sono particolarmente distinti nei vari ambiti ed attività pubbliche e/o private o che per il loro particolare ruolo o stato siano meritevoli di un civico solenne riconoscimento”;

  • l’art. 2, comma 1, del Regolamento Comunale per il conferimento della della Cittadinanza Onoraria e delle Benemerenze della Città di Savona che recita “La Cittadinanza onoraria della Città di Savona è un istituto onorifico per chi, cittadino italiano o straniero, si sia particolarmente distinto per l’impegno morale, civile, sociale, culturale, sportivo e religioso nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dei diritti umani, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport con iniziative, realizzazioni e prestazioni che hanno particolarmente colpito e coinvolto la Città di Savona e i suoi abitanti, o in azioni di alto livello in ambito nazionale o internazionale a vantaggio della Nazione o della Umanità intera”;

  • l’art. 2, comma 2, del Regolamento Comunale per il conferimento della della Cittadinanza Onoraria e delle Benemerenze della Città di Savona, secondo cui, proceduralmente, “La proposta di attribuzione della Cittadinanza onoraria può essere avanzata dal Sindaco o da almeno un terzo dei Consiglieri Comunali “;

  • l’art. 4, comma 1, del Regolamento Comunale per il conferimento della della Cittadinanza Onoraria e delle Benemerenze della Città di Savona secondo il quale “La Cittadinanza onoraria viene conferita dal Sindaco o suo delegato ed è deliberata dal Consiglio Comunale con il voto favorevole di almeno 2/3 dei suoi componenti”;

  • l’art. 6, comma 1, del Regolamento Comunale per il conferimento della Cittadinanza Onoraria e delle Benemerenze della Città di Savona che recita “ L’onorificenza per la Cittadinanza onoraria consiste in:

    • un oggetto di decoro o targa portante lo stemma e scritta “Città di Savona”, la scritta “Cittadinanza Onoraria”, il nome e cognome del conferito e la data.

    • una pergamena con stemma e scritta “Città di Savona” e l’attestazione del Sindaco che, in esecuzione della pronuncia del Consiglio Comunale, conferisce la Cittadinanza onoraria.

Nella pergamena vanno riportate, anche in sunto, le motivazioni della onorificenza nonché le generalità dell’insignito”;

Ritenuto pertanto che:

  • anche al fine di adempiere all’impegno formulato dal Consiglio, sussistano tutti i presupposti formali e sostanziali per il conferimento dell’alta benemerenza della Cittadinanza Onoraria a Julian Assange, quale tributo da parte di Savona, Città Medaglia d’oro al valor militare per la Resistenza, per l’impegno morale, civile e sociale profuso nel campo della difesa dei valori di giustizia, libertà e del diritto ad una informazione libera ed indipendente;

  • l’adozione della Mozione n. 2/2023 integri impulso procedurale ai sensi dell’art. 2, comma 2, del Regolamento Comunale per il conferimento della della Cittadinanza Onoraria e delle Benemerenze della Città di Savona, essendo stata approvata dai Consiglieri con un quorum

superiore (2/3) a quello minimo dettato (1/3) dal Regolamento stesso;

  • la recentissima decisione dell’Alta Corte di Giustizia britannica, ancorché di natura procedurale, rafforza le motivazioni poste a base della Mozione n. 2/2023, in quanto, dal punto di vista sostanziale in ottica di garanzia di equità, certifica nel merito l’esistenza di una massiccia sproporzione tra il rischio penale concreto in rapporto agli addebiti contestati negli Stati Uniti d’America, addebiti comunque difficilmente comprensibili per il fatto di non tener conto dell’avvenuto esercizio delle libertà di stampa ed espressione, pur garantite nel Paese oltreoceano e con leggi anche particolarmente stringenti;

  • in considerazione dell’assoluta materiale impossibilità dell’insignito a presenziare, il conferimento avvenga, in dipendenza dalla disponibilità (che sarà successivamente appurata), mediante consegna della pergamena al Presidente o suo delegato di un Ente rappresentativo della stampa nazionale (Ordine dei Giornalisti oppure FNSI – Federazione Nazionale della Stampa Italiana), in occasione di una prossima seduta aperta del Consiglio Comunale ovvero nell’ambito di una particolare manifestazione od un apposito pubblico evento, previo invito ad intervenire rivolto a tutta la cittadinanza;

Dato atto che l’approvazione del suindicato riconoscimento comporterà esclusivamente una spesa per l’acquisto di una “pergamena con stemma e scritta “Città di Savona” e l’attestazione del Sindaco che, in esecuzione della pronuncia del Consiglio Comunale, conferisce la Cittadinanza Onoraria”, prevista ai sensi dell’art. 6 del Regolamento Comunale per il conferimento della Cittadinanza Onoraria e delle Benemerenze della Città di Savona, spesa stimata in misura non superiore ad € 150,00=, che troverà riferimento nell’ordinario stanziamento del capitolo 92.000 “Feste Nazionali e solennità civili – Acquisto di beni” del PEG 2024-2026, esercizio 2024, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 2 del 9 gennaio 2024;

Formula la seguente proposta di deliberazione:

  • di dare esecuzione alla Mozione n. 2/2023, presentata in data 24 novembre, prot. 101314, dai Capigruppo Consiliari di “Sinistra per Savona”, “Partito Democratico – Articolo Uno”, “Patto per Savona – Marco Russo Sindaco” e “Riformiamo Savona con Marco Russo”, – emendata, nel corso della medesima seduta, su proposta degli stessi Capigruppo Consiliari e dal Consigliere Federico Mij del Gruppo Consiliare “Movimento 5 stelle 2050” – ad oggetto “Conferimento della cittadinanza onoraria a Julian Assange” ed approvata dal Consiglio Comunale nella seduta del 30 novembre 2023, allegata quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

  • conseguentemente, di conferire l’alta benemerenza della “Cittadinanza Onoraria” della Città di Savona a Julian Assange, in quanto espressione di gratitudine e apprezzamento “ per l’impegno morale, civile e sociale profuso nel campo della difesa dei valori di giustizia, libertà e del diritto all’informazione libera e indipendente”;

  • di prevedere che:

  • il conferimento della benemerenza in oggetto consista in una “pergamena con stemma e scritta “Città di Savona” e con “attestazione del Sindaco che, in esecuzione della pronuncia del Consiglio Comunale, conferisce la Cittadinanza onoraria”, recante le motivazioni dell’onorificenza come previsto dall’art. 6, comma 1 del Regolamento Comunale per il conferimento della Cittadinanza Onoraria e delle Benemerenze della

Città di Savona

  • in considerazione dell’assoluta materiale impossibilità dell’insignito a presenziare, il conferimento avvenga, in dipendenza dalla disponibilità (che sarà successivamente appurata), mediante consegna della pergamena al Presidente o suo delegato di un Ente rappresentativo della stampa nazionale (Ordine dei Giornalisti oppure FNSI – Federazione Nazionale della Stampa Italiana), in occasione di una prossima seduta aperta del Consiglio Comunale ovvero nell’ambito di una particolare manifestazione od un apposito pubblico evento, previo invito ad intervenire rivolto a tutta la cittadinanza;

  • di dare atto che l’approvazione del suindicato riconoscimento comporterà esclusivamente una spesa per l’acquisto di una “pergamena con stemma e scritta “Città di Savona” e l’attestazione del Sindaco che, in esecuzione della pronuncia del Consiglio Comunale, conferisce la Cittadinanza Onoraria”, prevista ai sensi dell’art. 6 del Regolamento Comunale per il conferimento della Cittadinanza Onoraria e delle Benemerenze della Città di Savona, spesa stimata in misura non superiore ad € 150,00=, che troverà riferimento nell’ordinario stanziamento del capitolo 92.000 “Feste Nazionali e solennità civili – Acquisto di beni” del PEG 2024-2026, esercizio 2024, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 2 del 9 gennaio 2024.

SAVONA, 14 giugno 2024