Negli ultimi decenni la Scuola pubblica è stata sottoposta a continue “riforme” che ne hanno indebolito la qualità, rafforzando allo stesso tempo gli istituti privati. Lentamente si è andata rafforzando l’idea che la conoscenza non sia più un diritto per tutti bensì un privilegio economico sostenuto dal concetto: ‘chi più paga più avrà.
La Legge 107 realizzata dal governo Renzi, conosciuta e spacciata come “Buona scuola” non è altro che l’ultimo tassello di un lungo percorso che nei fatti trasforma gli istituti scolastici in aziende con a capo dei manager che preparano i ragazzi e le ragazze alla società del Jobs act e della Riforma Fornero.
E’ necessario impedire che tutto questo diventi un meccanismo definitivo: il comitato nazionale LIP – Scuola ha lanciato negli scorsi mesi la raccolta firma per proporre una legge di iniziativa popolare per abolire la “Buona scuola” e per rilanciare il ruolo della scuola pubblica, puntando sul suo rafforzamento e su una riorganizzazione che migliori la qualità e la quantità del servizio alle famiglie.
Parleremo di tutto questo venerdì 15 giugno, alle ore 17 in Sala Rossa del Comune di Savona nell’incontro “Un’altra scuola è possibile” con Mario Lugaro (Segretario FLC CGIL Savona) e Filippo Vergassola (Esecutivo nazionale Giovani Comuniste/i Responsabile scuola e università), coordinati da Maurizia Nichelatti del Partito della Rifondazione Comunista.
La cittadinanza è invitata a partecipare per conoscere meglio questa delicata ma importantissima tematica.
RIFONDAZIONE COMUNISTA – SAVONA
Savona, 14 giugno 2018