Nella Sala Rossa del comune di Savona questa mattina sono stati presentati i candidati del territorio di “Potere al Popolo”, l’alternativa a sinistra che unisce Rifondazione Comunista, Partito Comunista Italiano e Sinistra Anticapitalista e che, nelle settimane scorse, ha raggiunto un risultato sorprendente per quanto riguarda la raccolta firme, a fronte di un minimo di 375 firme necessarie ne sono state raccolte 767 di cui circa 336 in Savona e provincia.
Dopo una breve introduzione del consigliere regionale di Rifondazione Comunista Marco Ravera sono stati presentati i tre savonesi candidati: Danilo Maramotti nell’uninominale 2 alla Camera, Daiana Cauteruccio seconda in lista al plurinominale alla Camera e Francesca Coppo seconda di lista nel plurinominale al Senato. Oltre a Mauro Servalli capolista alla Camera a ponente, Cecchino Antonini al plurinominale al Senato e la sanremese Amelia Narciso nel collegio uninominale al Senato.
Ha aperto gli interventi Danilo Maramotti, disegnatore e fumettista: “Sembra strano che qualcuno possa votare qualcosa di diverso da Potere al Popolo, in dieci giorni abbiamo raccolto il doppio delle firme che ci servivano. Ci sono due culture, una parte degli intellettuali, degli scrittori e l’altra dei centri sociali. Tutti fanno promesse, noi vogliamo che sia rispettata la Costituzione”.
“Ho scelto di candidarmi perché è l’unico partito che offre delle politiche di sinistra – spiega Daiana Cauteruccio, insegnante precaria – in primis la figura del lavoratore, l’unico programma che parla dell’eliminazione del Jobs Act, della Legge Fornero, del decreto buona scuola”.
Francesca Coppo è la più ‘agguerrita’: “Non ero interessata al solito percorso di centrosinistra, quando ho visto che dopo il Barcaccio questa realtà stava prendendo un’altra piega, sono stata convinta appieno, c’era gente ‘normale’ lavoratori e pensionati e c’era questa volontà di cambiare. Passare dal principio di eguaglianza a quella di equità, la mia attività politica si svolge da 15-20 anni, preferisco lavorare sul basso, non sono una persona da salotti ma da collettivo”.
Spazio anche ai non savonesi e la storia del giornalista Francesco ‘Checchino’ Antonini è da raccontare in quanto si è avvicinato alla Liguria anche a causa dei suoi articoli d’inchiesta sui fatti del G8: “Credo di essere il contrario di un paracadutato, sono l’unico candidato ligure con il biglietto per Roma perché vivo a Roma – scherza Antonini, candidato al collegio plurinominale del Senato – questa lista dovrebbe far notizia, alla luce del sole ha raccolto il doppio delle firme necessarie nella metà del tempo, noi nei quartieri ci siamo sempre stati. Stiamo sfidando diversi paradossi, vogliamo ricostruire la sinistra, siamo l’unica lista che denuncia senza se e senza ma tutti i mostri, la centralità del mercato e dell’impresa. La Costituzione è un punto di partenza, combatteremo la trappola del debito, siamo contro le grandi opere”.
“La Resistenza non è purtroppo sentita, molti sono obbligati ad onorarla e poi la tradiscono nei palazzi del potere, l’Italia ripudia la guerra ma nessun Governo ha ricordato questo. Vogliamo riallacciare la gente stanca con il mondo della politica per lavorare insieme per gli altri” continua Amelia Narciso da qualche giorno autosospesasi dalla carica di presidente della sezione Anpi di Sanremo.
“Le candidature sono state decise da assemblee popolari e collettivamente sono usciti i nomi da inserire in lista. Vogliamo ridare una speranza a una generazione esclusa. Ci interessa di creare un progetto a lungo termine” conclude Mauro Servalli consigliere comunale del gruppo “Imperia Bene Comune”.
In conclusione Marco Ravera e Francesco Coppo hanno esposto le principali tematiche su cui si concentrerà il partito in campagna elettorale: “Sul territorio puntiamo alle lotte sul lavoro ad esempio la vertenza di Mondomarine e lo sciopero di Tpl oltre a un’emergenza abitativa, i tassi sono altissimi di case sfitte e ci sono affitti molto alti”.
Domani presso la Sms delle Fornaci ‘Giardino Serenella’ dalle ore 16.00 ci sarà la seconda assemblea plenaria dove verrà discusso quanto è stato fatto nell’ultimo mese e organizzare le prime settimane della campagna elettorale.
DA SAVONA NEWS.IT
3 febbraio 2018