Un altro incidente sul lavoro, l’ennesimo operaio in rianimazione dopo un volo di una decina scarsa di metri mentre era nel cantiere di via Nazionale Piemonte a Savona. E il tema della sicurezza nei cantieri edili, del lavoro in generale che sulla scia di queste tragedie torna purtroppo in auge.

In merito a questo preciso episodio, la magistratura farà le opportune indagini sulla situazione contrattuale del lavoratore e sulle effettive norme di sicurezza rispettate o meno. Non ci preme, qui e ora, puntare il dito contro eventuali colpevoli non avendo ancora sufficienti e accertate informazioni sul caso specifico.

E tuttavia si percepisce quanto nel complesso sia sempre più difficile trovare giorni in cui non ci siano incidenti sul lavoro, soprattutto in un campo molto delicato come quello dell’edilizia stessa.

I sindacati hanno molto spesso denunciato i rischi che in questi anni, e non solo per via della crisi economica, sono aumentati in merito alla sicurezza sul lavoro per gli operai utilizzati e troppo spesso in balia di ditte e imprese che pur di far risparmiare sui costi i committenti, sacrificano le minime regole di tutela per i lavoratori.

Il Partito della Rifondazione Comunista esprime la propria vicinanza al ragazzo vittima dell’incidente e ricoverato all’ospedale Santo Corona, condanna fermamente tutte quelle situazioni in cui la vita delle persone è messa a repentaglio da coloro che per essere più competitivi nel mercato creano le condizioni per subire sempre più incidenti sul posto lavoro, e chiede infine, alle istituzioni competenti che vengano potenziarti i controlli degli uffici preposti per combattere questa crescente piaga sociale.

FABRIZIO FERRARO
Segretario provinciale Rifondazione Comunista – Savona

MARCO CHIRIACO
Responsabile prov.le lavoro

Savona, 20 giugno 2017