Care compagne, cari compagni,
care amiche, cari amici,
la nostra Federazione, pur in una contestualità di estrema difficoltà proprio organizzativa, terrà la sua conferenza in merito il giorno sabato 3 dicembre 2022 alle ore 16.30 nei nuovi locali della sede del Partito.
Ripartiamo da qui: da un luogo che ci siamo conquistati tutte e tutti quanti, con l’aiuto economico, con il sostegno morale, con quello propriamente fattivo della collaborazione quotidiana da parte di iscritte/i e simpatizzanti che hanno creduto e credono in Rifondazione Comunista, nella sua storia trentennale fatta di mille contraddizioni ma, possiamo ben dircelo, anche di altrettante ragioni.
Ragioni sociali, politiche. Ragioni che hanno determinato la sua crescita e anche la sua crisi dentro un contesto più generale, quasi sistemico, in una anabasi della vita del Paese che ha avuto tutte le ripercussioni del caso dentro alle strutture dei corpi intermedi che hanno rappresentato da sempre le fasce più deboli della popolazione.
Sindacati, associazioni, partiti, collettivi e movimenti subiscono oggi un arretramento conseguente ad una crisi della partecipazione, dell’impegno sociale, politico e civile che fa il paio con una rivincita del pressapochismo, dell’anti-cultura, dell’attacco alle ideologie come forme di decostruzione dei fatti, come grandi agglomerati di presupposti impossibili da realizzare.
Non pensiamo che la Conferenza di organizzazione debba, a questo proposito, riguardare soltanto le iscritte e gli iscritti al PRC.
Pensiamo che sia, proprio in questo frangente, utile il contributo di pensiero e di azione di chiunque voglia ancora credere che un cambiamento è necessario e possibile e che lo si può fare unendoci nelle differenze, valorizzandoci nelle particolarità, sostanziandoci e diventato fattivamente ciò che pensiamo e vogliamo nell’attività giornaliera che possiamo dare al nostro Partito, al nostro sindacato, a qualunque forma possa prendere l’impegno che vogliamo profondere.
Invitiamo, pertanto, tutte le compagne e tutti i compagni che ci sono vicini a sentirsi coinvolti in questo processo comune di riqualificazione delle poche forze che sono rimaste ad una sinistra che, tuttavia, non ha il diritto di lasciarsi morire di inedia, ma deve, invece, riproporsi partendo dalla cruda constatazione delle sue debolezze e guardare al futuro anziché al passato, parlando alle generazioni di questo nuovo millennio per ridare credibilità alle proprie ragioni.
Le grandi ragioni di un piccolo partito che, a ben vedere, sono oggi più attuali che mai: dalla lotta allo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, dell’uomo sugli animali, del capitalismo su tutto questo e sul pianeta intero.
Le tante grandi epocali questioni aperte dai tempi in cui viviamo reclamano un attivismo a cui noi possiamo dare il contributo dell’esperienza, fondandone il rilancio sulle energie giovanili che ci sono e che dobbiamo saper, attraverso la nostra riorganizzazione, saper coinvolgere nella straordinaria capacità espressiva della freschezza di una nuova prospettiva anticapitalista e antiliberista.
Vi aspettiamo, dunque, sabato 3 dicembre presso la sede della Federazione provinciale di Rifondazione Comunista (via Garroni 61 R. – Savona, Lavagnola) per discuterne, per dare alla speranza del cambiamento una possibilità concreta.
MARCO SFERINI
Responsabile prov.le organizzazione
Rifondazione Comunista – Savona
Savona, 24 novembre 2022
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