Fermiamo insieme il porto della Margonara

Rifondazione cerca di smuovere i consiglieri incerti

Nei primi giorni di dicembre andrà in Consiglio comunale il progetto del porto turistico della Margonara, già approvato dalla Giunta. Il porto e le volumetrie ad esso connesse, o meglio la sua "idea progettuale", erano già state approvate dal Consiglio nel marzo del 2007 sempre con il voto contrario di Rifondazione Comunista.

Una posizione, quella del PRC, chiara che il nostro partito ha sempre coerentemente tenuto. Abbiamo, a tutti i livelli, fortemente contribuito a creare e rafforzare l'opposizione ad un progetto nefasto per la cittadinanza e l'ambiente, lavorando con tutti coloro (soggetti collettivi o singoli) che nel corso degli anni hanno condiviso la contrarietà al progetto.

Anche tra i banchi della maggioranza in Consiglio comunale qualche dubbio si è insinuato, si sono levate alcune voci critiche. Mi riferisco ai consiglieri Giampiero Aschiero (PD), Giuseppe Casalinuovo (Gruppo Misto) e Federico La Rosa (PdCI) che per posizione politica o sensibilità personale hanno espresso più di un dubbio. Mi rivolgo direttamente a loro: votate no insieme al Gruppo di Rifondazione Comunista. Fermiamo insieme il progetto.

Senza questi voti la maggioranza non avrebbe i numeri per far approvare il progetto e, poiché non penso che Sindaco Berruti sia disposto a far si che i voti del centrodestra diventino determinanti per la sua coalizione, la pratica potrebbe saltare.

Noi stiamo facendo quanto è nelle nostre possibilità (basti pensare che eravamo disposti ad accettare un allargamento della Giunta pur di impedire questa nuova aggressione al territorio), esprimendoci coerentemente nelle istituzioni, raccogliendo assieme ad altri firme tra i numerosi cittadini contrari all'intervento, non solo "rivoluzionari in pantofole" come afferma l'Assessore Molteni, ma anche lavoratori precari come il sottoscritto. Ma da soli non bastiamo.

La sfida non è, come sostiene l'Assessore Martino, "benessere contro degrado", ma "pubblico contro privato" o meglio "interessi di tutti contro interessi di pochi".

Marco Ravera
Segretario provinciale Rifondazione Comunista
Savona - 22 Novembre 2008