La Giunta approva la Margonara

Costantino non partecipa alla seduta. Infelici le dichiarazioni di Berruti

Il progetto della Margonara, senza residenziale, è stato nei giorni scorsi approvato dalla Giunta comunale di Savona. L'Assessore Costantino, esponente di Rifondazione Comunista, non ha partecipato alla Giunta in aperto contrasto con la pratica. Per noi, infatti, il progetto della Margonara era e rimane profondamente sbagliato in quanto andrebbe a devastare una delle poche aree non sfruttate della nostra costa andando a realizzare un ennesimo e inutile porto turistico incidendo pesantemente su un sito che ha un profondo significato per alissolesi e savonesi, basti pensare al legame con lo scoglio della "Madonnetta".

I motivi che ci hanno spinto a dire no al progetto sono noti e facilmente rintracciabili sul nostro a sito Internet, vorrei pertanto soffermarmi su una definizione dal mio punto di vista infelice del Sindaco di Savona Federico Berruti che ha banalizzato la posizione di Rifondazione definendola, stando agli organi di stampa, un "dissenso concertato". L'unico aspetto concertato era l'assenza del progetto Margonara nel programma di governo non certo una qualsiasi possibilità di nostro appoggio nella sua realizzazione. E il nostro più che dissenso è un'idea diversa della società e dello sviluppo rispetto al resto della coalizione. Fino ad oggi si era sempre trovato un punto di equilibrio, spesso difficile per noi, proprio grazie all'azione del Sindaco che in questa occasione è mancata.

Il nostro non è semplice dissenso. Non staremo certo a guardare. Per questo dopo aver tentato la strada della VIA nazionale con l'allora Sottosegretaria all'Ambiente Luara Marchetti, VIA nazionale che con il Governo Berlusconi sembra aver smarrito il suo ruolo (vedi l'ampliamento della centrale di Vado Ligure), proveremo a bloccare il progetto percorrendo tutte le strade possibili.

Marco Ravera
Segretario provinciale Rifondazione Comunista
Savona - 16 Novembre 2008