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COME DESTINARE IL 2 X MILLE DELL’IRPEF AL PRC –SE

Ogni contribuente può destinare, senza oneri aggiuntivi, il 2 per mille della propria Irpef a favore dei Partiti iscritti ad apposito Albo e, quindi, al PRC-SE. In caso non venga data nessuna indicazione il 2 per mille resterà all’erario

COME PROCEDERE

Per coloro che presentano la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche con il modello 730 o con il modello REDDITI (ex Unico), la scelta del 2 per mille può essere effettuata esclusivamente mediante la presentazione di apposita scheda. La scheda, che è unica sia per l’8 che per il 5 e il 2 per mille, può anche essere scaricata dal sito dell’Agenzia delle Entrate oppure recuperata presso i CAF. Nel riquadro della scheda per la destinazione del 2 per mille al Partito della Rifondazione Comunista–Sinistra Europea va inserito il Codice “L 19” e apposta la firma.

Le scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef non sono in alcun modo alternative tra loro e possono, pertanto, essere tutte espresse.Tali scelte non determinano maggiori imposte dovute. Per esprimere le scelte, il/la contribuente deve compilare l’apposita scheda, da presentare integralmente anche nel caso in cui sia stata operata soltanto una delle scelte consentite.

Chi presenta la dichiarazione congiunta deve inserire due schede distinte in due buste chiuse.

Anche i/le contribuenti che, seppur titolari di reddito, sono esonerati/e dall’obbligo di presentazione della dichiarazione possono disporre che il 2 per mille venga destinato al PRC-SE

Per farlo, devono presentare la scheda, in busta chiusa, entro il 30 novembre 2021:

1 – allo sportello di un ufficio postale che provvederà a trasmettere la scelta all’Amministrazione finanziaria. Il servizio di ricezione della scheda da parte degli uffici postali è gratuito. L’ufficio postale rilascia un’apposita ricevuta;

2 – a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, Caf, ecc.). Quest’ultimo deve rilasciare, anche se non richiesta, una ricevuta attestante l’impegno a trasmettere la scelta. Gli intermediari hanno facoltà di accettare la scheda e possono chiedere un corrispettivo per l’effettuazione del servizio prestato;

3 – direttamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia.

La busta da utilizzare per la presentazione della scheda deve recare l’indicazione “Scheda per le scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef”, il codice fiscale, il cognome e nome del contribuente.

In tutti i casi, la scheda deve essere integralmente presentata anche se se è stata espressa soltanto una delle scelte consentite (8, 5 o 2 per mille dell’Irpef). 

CON QUALSIASI MODALITA’ DI CONSEGNA DELLA SCHEDA, LA PRIVACY INERENTE LA SCELTA, A CUI SI E’ DECISO DI DESTINARE IL 2 PER MILLE, E’ GARANTITA.