Il silenzio dell'acqua sotto il ghiaccio

Nulla sembra suscitare in Lukas (il protagonista del romanzo) più timore del silenzio dell'acqua sotto il ghiaccio...

Il silenzio dell'acqua sotto il ghiaccio
Joseph Zoderer
Einaudi (collana Nuovi Coralli)
€ 7,23
pag. 112

Strano sentimento in uno strano libro, dove, stranamente, non si ritrovano i temi tanto cari a Zoderer; la sua Heimat ad esempio non compare, ma solo una piacevolissima confusione di sentimenti, situazioni e personaggi...

Lukas è perennemente in bilico fra la realtà e il sogno e a chi legge (o almeno per me è stato cosi'!) non è dato di capire quando Lukas sogna e quando è sveglio; quando Zoderer vive oppure immagina. Ma ha importanza tutto questo?

Lukas è perennemente in bilico fra Livia e Johanna. Johanna vorrà poi essere chiamata Gianna ma questo non porterà alcuna luce nel buio della narrazione. Eppure è una narrazione che incanta, che trasporta... Non si sa perchè incanta, non si sa dove trasporta... C'è il mare, nella città protagonista degli strani incubi incorporati ad una realtà altrettanto strana; il confine viene nominato una sola volta... ben poco si capisce. Ben poco io capisco! Ma non tutto sempre può e deve essere capito e spiegato; non sempre la razionalità deve per forza avere il sopravvento sugli altri sentimenti, credo...

E' bello perdersi fra le pagine di questo libro; è emozionante entrare negli incubi di Lukas e camminare con lui fra vecchie prostitute sdentate, una gigantesca etiope, un losco portiere d'albergo, uno strano collezionista di fotografie... è piacevole mescolare Livia e Johanna i loro capelli, i loro corpi, le loro parrucche... ed è meraviglioso confondersi nel guardare una piazza piena di colombi grigio azzurri e credere invece di guardare un lago...

Elisabetta Caravati - Giugno 2012