Rifondazione si mobilita in difesa della scuola

In tutta la Liguria presidi e volantinaggi

La scuola pubblica del nostro Paese vive uno dei momenti più difficili della sua storia. I tagli drastici decisi dal Governo riducono la qualità dell'istruzione pubblica e determinano conseguenze pesantissime sull'occupazione. Provvedimenti che penalizzeranno direttamente anche studenti e famiglie.Per questo in Liguria Rifondazione Comunista ha deciso di affiancare la lotta che si sta sviluppando contro la riforma Gelmini intervenendo con un primo volantinaggio che si svolgerà domani in occasione dell'apertura delle scuole.

A Genova la Federazione appoggierà le iniziative già in corso, parteciperà al presidio sotto la Prefettura indetto dalle organizzazioni sindacali e nei prossimi organizzerà volantinaggi davanti le scuole. Ad Imperia volantinaggi nelle scuole del capoluogo. Capillare la distrubuzione a Savona che toccherà 6 istituti nel capoluogo (Liceo Classico "Gabriello Chiabrera" di Savona, Liceo Scientifico "Orazio Grassi" di Savona, Istituto magistrale di Savona, Istituto tecnico industriale "Galileo Ferraris" di Savona, Istituto tecnico nautico "Leon Pancaldo" di Savona, Circolo Didattico "Cristoforo Colombo" di Savona), 2 in Val Bormida (Istituto Secondario Superiore "Patetta" di Cairo Montenotte, Liceo Classico e Scientifico "Calasanzio" di Carcare) e 2 nell'estremo ponente (Istituto Alberghiero di Alassio, Liceo statale "Giordano Bruno" di Albenga). Lotta che nel pomeriggio si sposterà in piazza Sisto IV al presidio promosso da CGIL-CISL-UIL.

Importante sarà la presenza anche nel Tigullio con presidi e volantinaggi nelle scuole di Chiavari, Rapallo e Sestri Levante. A Spezia i Giovani Comunisti/e volantineranno davanti a molte scuole superiori della provincia per dire no al caro-libri e per portare solidarietà ai precari della scuola in lotta in tutta Italia. Nel pomeriggio tutta Rifondazione Comunista sarà al presidio organizzato dai precari della scuola che si svolgerà d alle 15 alle 18 davanti alla Prefettura.

Un'intera giornata di mobilitazione per sostenere la lotta del personale docente e non docente, degli alunni e dei genitori in difesa di una scuola pubblica e di qualità. Per questo chiediamo con forza le dimissioni della Ministra Gelmini, il ritiro dei tagli, l'immissione in ruolo dei precari su tutti i posti vacanti.

Segreteria regionale Rifondazione Comunista
Genova - 13 Settembre 2009