Non si può smantellare l'Ospedale di Cairo

Il Piano dell'ASL2 prevede la soppressione della chirurgia e un declassamento del Pronto soccoso

Il Piano strutturale dell'ASL2 prevede per l'Ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte e di conseguenza per l'intera Val Bormida la soppresione della Chirurgia generale e probabilmente un declassamento del Pronto soccorso (quest'ultimo provvedimento da confermare, ma già annunciato dall'Assessore regionale Montaldo) con queste scelte rischia di concretizzarsi un'opera di smantellamento dei servizi lenta, ma inesorabile. Provvedimenti che consideriamo scellerati vista l'importanza che il presidio ospedaliero riveste in una zona delicata come quella della Val Bormida, ancor più grave perché ipotizzata senza un potenziamento dell'assistenza sociale sul territorio.

Per queste ragioni siamo e resteremo al fianco dei cittadini che chiedono un potenziamento delle strutture esistenti e non certo un loro smantellamento. Faccio questa precisazione anche a seguito di alcune voci, fatte circolare ad arte, che vedrebbero il nostro partito favorevole a tali provvedimenti.

Marco Ravera
Segretario provinciale Rifondazione Comunista
Savona - 22 Novembre 2011