Il nuovo progetto della 
Margonara ha ricevuto dalla commissione VIA regionale un parere positivo riguardo alla "procedibilità" dell'opera. Questo dato, tuttavia, non cambia il nodo politico della questione. La nostra contrarietà al porto e alle volumetrie annesse, infatti, non era semplicemente tecnica, ma politica. Come era stata politica la contrarietà della precedente Giunta regionale che approvò un provvedimento proposto dall'allora Assessore all'Ambiente Franco Zunino.
Fermo restando che a nostro parere l'iter deve ripartire dall'inizio, a meno che qualcuno non voglia "ingannare" è del tutto palese visto che i due consigli comunali si sono espressi sul progetto Fuksas, quindi su un altro progetto, sottolineiamo una volta di più che è assurdo andare ad aggredire l'unico tratto di costa rimasto libero dal cemento.
Come abbiamo detto in più occasioni,una dei tanti incontri organizzati da Rifondazione
per salvaguardare la nostra costa qualora venisse dimostrata la necessità di nuovi posti barca, necessità per noi tutt'altro che prioritaria, si potrebbe trasferire il porto nell'area delle funivie. Perché non viene presa in considerazione questa proposta? Idea che nel corso degli anni ha raccolto sempre maggiori consensi dall'IDV al Segretario provinciale del PD Livio Di Tullio passando per i Verdi? Da questo punto si potrebbe costruire una solida e credibile alternativa alla destra anche in vista delle prossime Elezioni comunali.
Marco Ravera
Segretario provinciale Rifondazione Comunista
Savona - 10 Settembre 2010