I modaioli

Nuovo attacco del MODA alla Regione, ma hanno sbagliato legislatura

Ho letto con attenzione la lettera del MODA (e cioè degli amici Torcello e Fadda). Mi fa piacere che riconoscano la positività dell'azione della Giunta Regionale (e sapendo quanto per loro non sia semplice riconoscere meriti ad amministratori di centrosinistra, ciò mi fa doppiamente piacere) che in data 25 settembre scorso ha deciso d'impugnare alla Corte Costituzionale, affinché ne sia dichiarata l'illegittimità costituzionale, gli artt. 25 e 27 della L. 99 del 23 luglio 2009, recentemente approvata, dunque, dal Governo Berlusconi. Tale legge infatti, modificando le normative precedenti, accentra il potere decisionale a livello governativo sia per la realizzazione di centrali nucleari e sia per quelle a carbone in aree industriali dismesse o nel caso di ampliamenti di centrali esistenti, scavalcando così l'obbligatoria e vincolante intesa con le singole regioni.

Voglio ricordare che per quanto riguarda il previsto ampliamento della centrale di Vado, la Giunta Regionale non solo ha deciso di ricorrere al TAR contro la VIA nazionale (ricorso che verrà formalizzato nei prossimi giorni), ma ha anche già deliberato "la negazione dell'intesa". Negazione che fino all'entrata in vigore della L. 99 era sufficiente ad impedire l'ampliamento.

Per quanto riguarda la L. 55 del 2002, il MODA probabilmente ha ragione e sarebbe stato opportuno che la Regione Liguria procedesse all'impugnativa, così come hanno fatto, purtroppo senza fortuna, le Regioni Umbria, Basilicata e Toscana. Ricordo solo che l'impugnativa alla Corte Costituzionale può Franco Zunino Assessore regionale all'Ambienteessere fatta entro 60 gg. dall'entrata in vigore di una legge e dunque, nel caso specifico della L. 55, avrebbe dovuto essere fatta entro il 10 giugno 2002. Sono certo che il MODA avrà sollecitato a suo tempo Biasotti ed Orsi affinché procedessero in tal senso e ne avrà stigmatizzato la mancata risposta, anche se per la verità non mi ricordo di aver letto nulla al riguardo.

Franco Zunino
Assessore regionale all'Ambiente
Savona - 16 Ottobre 2009