Non si smentisce mai Marco Bertolotto separato in casa, o meglio in Provicia, del centrosinistra e di Rifondazione Comunista. Il vertice dei partiti indica alcune priorità e lui rilancia con punti programmatici opposti. Ieri, invece, con un nuovo comunicato il quasi ex Presidente della Provincia di Savona dichiara l'adesione a "Altra Savona" un movimento fintamente indipendente e apartico, non a caso guidato dall'ex senatore della Lega Nord Sergio Cappelli.
Non si può questo giudicare un nuovo strappo visto che le intenzioni di Bertolotto in vista delle prossime Provinciali erano già state palesate, ma a tutto c'è un limite anche perché a questo pare aggiungersi la contrarietà di Bertolotto alle integrazioni al Piano provinciale dei Rifiuti che saranno portate in giunta dall'Assessore Filippi entro il mese di settembre, quindi in tempi brevi.
Sull'adesione di Bertolotto ad "Altra Savona" è duro il Segretario provinciale di Rifondazione Comunista Marco Ravera: «La coerenza in politica è diventata un optional, anzi un difetto. I partiti vengono descritti come l'origine di tutti i mali, quando sono previsti dalla Costituzione, si descrivono come "sporchi e cattivi", come se la trasversalità e l'antipolitica fossero la soluzione di tutti i mali» per concludere con un laconico «È scoraggiante e mi pare sempre più difficile andare avanti a Palazzo Nervi».
la redazione del sito
Savona - 20 Settembre 2008