Il Comune intervenga sul caso Ferrero

A rischio posti di lavoro e assistenza

Noi come gruppo consigliare PRC di Vado Ligure siamo oggi a chiedere tre punti chiarificatori sulla attuale situazione della Fondazione Ferrero. Come già detto in tempi non sospetti dal l'ex consigliere Mauro Lami, quando più e più volte avevamo ripetuto negli scorsi Consigli comunali che la costruzione della Fondazione l'Istituto Ottavia Amerio Ferrero di Vado LigureFerrero fosse una cattedrale nel deserto e che oggi dopo aver accelerato i tempi della chiusura della ex casa di riposo comunale, si è arrivati alla triste possibilità che i dipendenti restino senza lavoro, e gli ospiti che oggi vi abitano rimangano in mezzo ad una strada.

Noi come PRC Gruppo consigliare e Circolo XXV Aprile, chiediamo che il Comune, nella persona del primo cittadino, si impegni e si faccia carico subito di queste due realtà presenti sul territorio vadese, se vi fosse la necessità eventuale di un commissariamento come propone il comune, alla proprietà dell'Istituto, noi non troviamo nulla da ridire, anzi riteniamo che oggi per risanare la situazione attuale occorra proprio una persona esterna scelta dalla Prefettura di Cuneo che possa intervenire contro chi ha attuato questa vile speculazione finanziaria e che venga punito con un intervento da parte della magistratura.

Naturalmente il commissario non serve a nulla se non è in grado di avere "carta bianca" per poter tentare in parte di risanare questa grave situazione, denunciata più e più volte da noi già dal 2000, votando in maniera sempre negativa all'intero progetto.

Noi saremo al fianco di chi vorrà iniziare un'opposizione vera contro i l'Istituto Ottavia Amerio Ferrero di Vado Ligure
foto tratta dal sito www.ivg.it
poteri forti di ieri e che oggi una struttura che non ha nemmeno un'anno di vita si ritrova con l'intero immobile venduto alle banche per un debito di oltre 42 milioni di euro, e con già un'azione di pignoramento in atto, noi ci auguriamo che speculazione non si aggiunga altra speculazione, ossia i nostri timori di un possibile riutilizzo della struttura in mini alloggi non avvenga, perché sarebbe ancora una volta dire che il PRC di Vado Ligure aveva cento volte più ragione a denunciare le vili speculazioni edilizie, poitiche e finanziarie dei poteri forti.

Mauro Lami - Segretario Circolo XXV Aprile di Vado Ligure
Simone Falco - Consigliere comunale PRC a Vado Ligure
Vado Ligure - 7 Agosto 2008