A Loano è scontro sul ripascimento degli arenili

Rifondazione denuncia, Vaccarezza insulta

I porti sono affari per pochi. Consumo del territorio, erosione della costa, volumetrie inutili, speculazioni edilizie. Dalla Margonara a Ventimiglia, da Imperia a Loano. Proprio sul mega porto di Loano è polemica tra le opposizioni e il Sindaco Angelo Vaccarezza, candidato PDL alla Presidenza della Provincia (con programma troppo simile al PD). L'ultimo scontro è sul ripascimento nella zona a ponente del centro storico con la sabbia dragata nell'ampliamento del porto. Paolo Tosi, esponente loanese di Rifondazione Comunista, denuncia «Nel 2005 si fece lo stesso esperimento in centro paese dal pessimo esito, tanto da costringere i concessionari degli stabilimenti al trattamento o al ripascimento con sabbia adatta per gli anni successivi. Forse era meglio smaltire diversamente gli scarti del porto o almeno bonificarli».

Per poi continuare «La Regione ha permesso questa operazione ponendo dei criteri da rispettare, sia di distanza dal bagnasciuga sia di profondità della trincea, misure necessarie perché la sabbia in questione non venga a contatto con il mare. Da un sopralluogo seppur superficiale, visto che non si può entrare nel cantiere, non mi sembra siano stati rispettati. Alla fine, dopo aver recato gravi disagi intorno a via degli Alpini, dove la sabbia è stata accatastata per mesi, si peggiorerà anche la condizione della nostra spiaggia». E rincara: «Ho l'impressione che l'unico a ridere sia Ligresti. E quando uno solo è contento, significa che qualcosa nel sistema non funziona. Confidiamo che le autorità competenti effettuino i dovuti controlli».

Insulta Vaccarezza. «Purtroppo la minoranza loanese sarebbe da denunciare per procurato allarme ogni volta che apre bocca. Negli ultimi giorni, c'è stato addirittura un blitz della Procura della Repubblica, nel quale si è chiarita la correttezza dell'operazione. Mi pare fuori luogo che l'opposizione si arroghi il diritto di parlare su tutto. Ma d'altra parte, se queste persone fossero normali, non sarebbero di Rifondazione comunista».

la redazione del sito
Loano - 14 Aprile 2009