Strappo ricucito con Bertolotto

La priorità di Rifondazione è il rispetto del programma

Lunedì 23 ottobre, come previsto e come ampiamente pubblicizzato dalla stampa locale, si è tenuto un vertice tra i rappresentanti dei partiti dell'Unione convocato d'urgenza a seguito delle imprudenti dichiarazioni del Presidente della Provincia Marco Bertolotto. Per il PRC era presente il Segretario provinciale Marco Ravera.

Di seguito i commenti dei quotidiani che hanno riportato integralmente il comunicato congiunto firmato dai segretari dei partiti dell'Unione e dal Presidente della Provincia di Savona. Un comunicato che sottolinea apertamente il ruolo e il contributo di Rifondazione Comunista; elemento espressamente richiesto con convinzione dal nostro segretario.

la redazione del sito
Savona - 24 Ottobre 2006

I commenti dei quotidiani

Bertolotto ricuce la sua maggioranza - da La Stampa

Pace fatta nella coalizione che governa la provincia

Tanto rumore per nulla. Si potrebbe sintetizzare così l'esito della verifica di maggioranza che si è svolta ieri sera nella sede della federazione DS fra il Presidente della Provincia Marco Bertolotto e la coalizione di centrosinistra messa in subbuglio dagli elogi per i sindaci del centrodestra. Difficile capire sino in fondo se Bertolotto volesse solo sondare le reazioni del centrosinistra alla vigilia di un congresso della Margherita che si annuncia abbastanza difficile. Di sicuro, invece gli alleati hanno approfittato della situazione per entrare a gamba tesa sul presidente spesso fuori dagli schemi. Vera o finta che fosse, la verifica si è conclusa a tarallucci e vino, visto che nessuno poteva permettersi il lusso di andare ad elezioni anticipate per una banale esternazione.

«L'incontro di maggioranza richiesto dalle forze politiche si è svolto in un clima positivo e ha consentito di puntualizzare le priorità sui principali obiettivi programmatici dell'amministrazione provinciale - si legge nella nota emanata dai partiti a fine incontro -. Sul piano politico il presidente ha confermato il valore dell'alleanza di centrosinistra riconoscendosi nei principi e nel programma della coalizione che lo ha sostenuto in campagna elettorale e ne ha condiviso l'azione di governo. Bertolotto inoltre ha sottolineato il contributo che Verdi e Rifondazione hanno portato all'attività amministrativa in questi anni, contribuendo ad assumersi responsabilità delicate e determinanti per lo sviluppo e la crescita del territorio». I partiti hanno convenuto con Bertolotto sull'esigenza che la Provincia dialoghi con tutti gli enti locali. (Ermanno Branca - 24/10/2006)

Bertolotto-DS è armistizio - da Il Secolo XIX

Crisi rientrata, Provincia al sicuro. Questo l'esito dell'incontro "chiarificatore" che si è svolto ieri sera nella sede dei DS tra il presidente della Provincia Marco Bertolotto e i rappresentanti dei partiti del centrosinistra che sembrava voler scaricare (aveva dichiarato: «Penso ad alleanze anche con il centrodestra, senza approcci ideologici, per problemi concreti del territorio»). Alla fine, dopo un paio d'ore di confronto, l'Unione è tornata compatta e tutti insieme, i segretari dei partiti (DS, Margherita, Sdi, Rifondazione, Verdi, Italia dei Valori e Comunisti) più lo stesso Bertolotto e la vice Lorena Rambaudi, hanno firmato il seguente comunicato.

«L'incontro di maggioranza richiesto dalle forze politiche si è svolto in un clima positivo e ha consentito di puntualizzare le priorità sui principali obiettivi programmatici della Provincia. Sul piano politico il presidente ha confermato il valore dell'alleanza di centrosinistra riconoscendosi nei principi e nel programma della coalizione che lo ha sostenuto in campagna elettorale e ne ha condiviso l'azione di governo. Bertolotto inoltre ha sottolineato il contributo che Verdi e Rifondazione hanno portato all'attività amministrativa in questi anni, contribuendo ad assumersi responsabilità delicate e determinanti per lo sviluppo e la crescita del territorio. La delicata fase di transizione che sta attraversando la nostra provincia e l'esigenza di costruire un nuovo modello di sviluppo richiedono un forte ruolo di coordinamento da parte della Provincia e la costruzione di una vasta rete di rapporti istituzionali capace di coinvolgere tutti gli enti espressione del territorio in una logica di cooperazione istituzionale e di confronto reale sul merito dei problemi». (24/10/2006)