Vado al massimo!?

Rifondazione incontrerà il Sindaco Giacobbe

Il rimpasto in Giunta non ha risolto la grave crisi politico-amministrativa del Comune di Vado Ligure. Al centro della discussione, come noto, la piattaforma Maersk. Un progetto che, se escludiamo le propagandistiche pagine sui quotidiani pagati dall'Autorità Portuale, ha ben poche certezze.

Rifondazione Comunista, forte delle proprie posizioni, ritiene di poter intervenire in questa situazione di crisi e avrà il prossimo 28 agosto un incontro con il Sindaco Carlo Giacobbe. Tale decisione deriva dalla consapevolezza di avere a tutti i livelli (Circolo, Segreteria provinciale, Consiglio comunale e provinciale, scelta di Franco Zunino di non partecipare alla votazione sulla Delibera di Giunta Regionale dei giorni scorsi) fortemente contribuito a creare e rafforzare l'opposizione ad un progetto nefasto per la cittadinanza e l'ambiente. Una scelta quindi importante.

Ma possiamo stare tranquilli. Nessuna cambiale in bianco. La nostra delegazione (presumibilmente composta da Girgio Barisone, Simone Falco, Mauro Lami e Marco Ravera) ribadirà la nostra contrarietà a progetti non suffragati da dati reali (occupazionali, ambientali) ed approvati da consultazione popolare. Nello specifico non potrà che sottolineare la necessità inderogabile di tornare alle linee guida dettate da Consiglio Comunale nel 2002 (dimensione, palafitta, ecc). Non meno importante l'aspetto occupazionale. La piattaforma dovrà avere ricadute significative (tempo indeterminato, over50, contratto dei lavoratori dei porti).

Insomma solo se questa amministrazione avrà la capacità di fare il necessario passo indietro, ascoltando le richieste della popolazione e dando immediata esecuzione ad una vera ed ampia consultazione popolare in merito, Vado potrà uscire dalla crisi.

la redazione del sito
Savona - 24 Agosto 2007