La politica deve tornare a governare la città

Il progetto Fuksas rappresenta un velenoso colpo di coda del passato

Il Consiglio Comunale di Savona del 29 marzo, ha dato il via alla realizzazione di un progetto che prevedere, "annesso" ad un porticciolo turistico (oltre 700 posti barca) un grattacielo di 120 m. ideato dal famoso architetto Fuksas. Sarà l'ennesimo scempio di un tratto di costa (una delle ultime ancora libere, rimaste nella nostra città) che avrebbe meritato una riqualificazione e non una colata di cemento. Una realizzazione che andrà a strozzare l'imboccatura del porto commerciale e che è figlia di una vecchia concezione che crede ancora nell'edilizia, magari "griffata", magari con a fianco un bel numero di posti barca, quale volano per lo sviluppo economico. In una Liguria sempre più cementificata e con un numero di porticcioli, tra realizzati ed approvati, impressionante: non c'è che dire, una bella novità!

Rifondazione ha votato No, così come fece quando, nella passata Amministrazione, in cui il nostro Partito era all'opposizione, si votò un precedente progetto che prevedeva, anziché il grattacielo, un borgo marinaro (cambia la forma, ma non la sostanza!).

Un No che suona come un forte richiamo alla maggioranza di cui questa volta, a differenza che nel passato, il nostro Partito fa parte.

Un richiamo a chiudere con il capitolo della "urbanistica contrattata", di cui il progetto Fuksas rappresenta un velenoso colpo di coda del passato.

Un richiamo affinché ci si impegni a chiudere con un modo di amministrare la città che non si ritrova nelle parole del programma elettorale di questa nuova maggioranza e stride con il dichiarato necessario cambiamento di rotta del governo della città.

Un richiamo perché la politica, ritorni a governare la nostra città, a progettare, anche nelle forme e nelle regole, il futuro di Savona.

Milvia Pastorino
Capogruppo PRC Comune di Savona
Savona - 3 Aprile 2007