Per noi è un'occasione importante

Ancora sul Parco del Finalese

Come segretario del Partito della Rifondazione Comunista di Finale-Pietra Ligure scrivo in risposta all'articolo uscito con grande risalto su La Stampa di oggi, sabato 20 marzo 2010, dal titolo, virgolettato, "Ecco perché siamo contrari al parco".

Innanzitutto: non esiste solo interpretazioni dei fatti, ma esistono anche dei fatti, puri e semplici. Venerdì 12 un gruppo di esagitati si è presentato all'incontro da noi organizzato, dal titolo "Per il parco del finalese", tentando dal primo minuto di interrompere i relatori con urla e schiamazzi. Ravera prende la parola subito interrottoLa situazione è stata ingovernabile per circa un'ora: minacce, intimidazioni, tentativi di prendere possesso del microfono, etc. Primo elemento: non di "rissa verbale", si é trattato, ma di un'impresa premeditata e unilaterale (non si può certo mettere sullo stesso piano l'aggressore - quel gruppo di facinorosi di cui sopra - e l'aggredito - gli organizzatori dell'incontro e tutto il resto del pubblico). Faccio presente che, in campagna elettorale e in un Paese democratico, quale credo sia ancora l'Italia, l'interruzione prepotente di una riunione politica è un episodio gravissimo. Se la destra locale (Lega ed altri) non prendono chiare posizioni su questo, si dichiarano oggettivamente complici di atti che, torno a dire, sono squadristici. Si é trattato solo di violenza verbale? Ho avuto paura di altro, la sera del 12. Solo la reazione di molte e molti di noi ha impedito la degenerazione possibile, e solo l'allontanamento dei facinorosi ha permesso lo svolgersi dell'incontro.

Uscito questo gruppo (tra i quali sono certo esservi anche persone perbene, e male informate) dalla Sala Gallesio, ancora affollata, si é dato inizio alle relazioni e alla discussione. Secondo elemento di riflessione: tra coloro che sono rimasti vi erano molti proprietari/proprietarie dei terreni delle Manie e non pochi cacciatori, con i quali si é intavolato un dibattito civile, pur nella diversità delle posizioni. Evidentemente il Comitato "spontaneo" non rappresenta tutte e tutti gli abitanti delle Manie Tutte e tutti hanno potuto parlare ed esporre il proprio pensiero; l'Assessore regionale Franco Zunino ha spiegato, con calma e competenza, tutti gli aspetti della istituzione del Parco, mettendo in difficoltà gli esponenti della destra presenti (ma rinnovo il mio grazie al vicesindaco Ferrari per il tentativo di placare gli animi degli aggressori) e rispondendo alle legittime questioni poste da molte e molti del pubblico.

Il populismo pericoloso della Lega dovrebbe fare attenzione a sostenere certi atteggiamenti, e inoltre a corrente alternata: questi "amici del popolo" padani o liguri votano volentieri con la destra più liberista provvedimenti che si ritorcono puntualmente contro il popolo, a breve o a medio termine (distruzione sistematica dello stato sociale e della scuola pubblica, grandi opere contro l'ambiente, mentre mezza Italia viene giù allaRavera prende la parola subito interrotto più piccola pioggia, etc.).

Rifondazione Comunista é per una tutela dell'ambiente forte, nei fatti e nelle parole, queste ultime importantissime. La libertà di espressione é un confine che nessuno puo' impunemente superare. Garantita questa, si discute civilmente di tutto, come é successo venerdì 12 in Sala Gallesio, una volta allontanati certi personaggi, il cui intervento si é trasformato in un clamoroso autogoal, presso l'opinione pubblica, anche non di sinistra e ambientalista. Su questo tema Rifondazione Comunista tornerà a parlare dopo le elezioni, con serenità e nel pieno rispetto delle popolazioni locali, certi che il rispetto sarà reciproco e che non verranno diffuse ad arte ulteriori falsità.

Pensiamo che il Parco del Finalese possa essere un'occasione importante anche per rilanciare l'economia della nostra zona, in forte crisi occupazionale (il grande pasticcio della Piaggio é un ennesimo inganno ai danni dei lavoratori), e senza che altri vincoli vengano imposti, come l'assessore Zunino, il segretario provinciale di Rifondazione Comunista Marco Ravera e il vicepresidente dell'Associazione degli albergatori di Finale, Marco Marchese, hanno detto con parole chiare e semplici.

Gianluigi Paciucci
Segretario Circolo Luxemburg del PRC di Finale Ligure
Finale Ligure - 20 Marzo 2010