Chi è di sinistra non può votare Antonio Di Pietro

Non bastano gli attacchi a Berlusconi, è necessario andare a vedere quali concrete scelte sociali pratica

Nelle ultime settimane ho avuto modo di ascoltare non poche persone di sinistra intenzionate a votare IdV, e questa stessa intenzione è stata rappresentata più volte sulle pagine di questo giornale da diversi lettori. Il 6/7 giugno si voterà per il Parlamento europeo e Di Pietro ha annunciato che tutti gli eletti dell'IdV a Bruxelles faranno parte del gruppo "Liberali e Democratici", il medesimo gruppo al Vittorio Agnoletto al Brixton di Alassioquale è stato iscritto lo stesso Di Pietro quand'era europarlamentare.

Per valutare se sia compatibile una rivendicata militanza a sinistra con il voto alle elezioni europee per l'IdV, penso che la cosa migliore sia analizzare il comportamento che il gruppo liberale ha tenuto verso le principali direttive nell'ultima legislatura. Nel settore delle politiche sociali e lavorative il gruppo Liberale ha votato:

A coloro che obiettano che tutto dipende da chi, nella lista, verrà eletto, rispondo che è sempre meglio pensarci prima: può facilmente capitare (e non solo nell'IdV) cheVittorio Agnoletto al Brixton di Alassio si dia la preferenza a qualcuno che è contro il liberismo e si contribuisca invece ad eleggere, con il proprio voto, un parlamentare della stessa lista pronto a sostenere la direttiva sull'orario di lavoro quando il Consiglio, come annunciato, la ripresenterà. Inoltre è bene sapere che a Strasburgo il lavoro del singolo deputato dipende quasi totalmente dal rapporto con il gruppo parlamentare di appartenenza. Le iniziative individuali hanno uno spazio quasi nullo.

È più che legittimo compiacersi con chi lancia grandi proclami contro Berlusconi, per altro sempre utili nel deserto del nostro attuale Parlamento italiano, ma non è sufficiente; è necessario andare a vedere quali concrete scelte sociali costui pratichi. E sulla base della mia esperienza di cinque anni al Parlamento europeo, credo proprio che una persona di sinistra, e che tale voglia restare, il 6/7 giugno non possa votare l'IdV.

Vittorio Agnoletto
europarlamentare uscente, candidato capolista nel Nord Ovest
Milano - 19 Maggio 2009