Sindaco e coalizione di presentano tra i portuali nella Sala chiamata

Indirizzi politici e programmatici di Federico Berruti

L'espressione di un nuovo Centrosinistra trova fondamento sui valori democratici comuni dettati dalla Costituzione e che nascono dalla lotta al fascismo della quale Savona è stata esempio.

Valori che hanno contraddistinto l'azione amministrativa di Federico Berruti, candidato ad un nuovo mandato da sindaco.

Le forze politiche che compongono il nuovo Centrosinistra sostengono la candidatura di Federico Berruti condividendone gli indirizzi politici e si impegnano a contribuire all'elaborazione di un programma di mandato rispondente alle esigenze e alle necessità della città di Savona

L'idea di città e il ruolo delle politiche pubbliche

La nostra idea È quella di una città coesa e solidale, che non lascia nessuno da solo, pacifica e sicura, aperta alle novità, integrata fisicamente e culturalmente nel Nord Ovest del nostro paese, orientata ad accogliere investimenti privati nei diversi settori dell'economia moderna, impegnata a migliorare la tutela dell'ambiente naturale.

Il mondo e il nostro Paese stanno affrontando un cambiamento epocale. Le Comunità locali hanno il dovere di interrogarsi su come reagire nell'immediato alla crisi ma soprattutto di immaginare quale sarà lo scenario del dopo.

Per cogliere le opportunità del cambiamento pensiamo che gli elementi fondamentali della competizione futura saranno la coesione sociale, la tutela dell'ambiente e la qualità urbana, il lavoro e il sapere.

Promozione e coesione sociale, famiglia, scuola

Savona ha bisogno di un welfare che parli ai giovani, alle donne, alle famiglie, agli anziani, ai diversamente abili, agli immigrati.

Promuoviamo un welfare che contrasti i fattori di sofferenza sociale della nostra comunità quali: la domanda di prospettive stabili di reddito, la precarietà del lavoro per i giovani, il fenomeno dei lavoratori poveri, le tensioni cui sono ormai sottoposte le famiglie e che determinano un allentamento dei legami familiari, le difficoltà per i giovani nel formare nuove famiglie, l'incidenza sul reddito familiare dei costi per la casa, le problematiche della non autosufficienza.

Le famiglie vanno sostenute costruendo un contesto di servizi e di prestazioni che ne faciliti la formazione, ne migliori la qualità della vita quotidiana, le aiuti a fronteggiare le situazioni di fragilità, allievi il carico per le donne, riequilibri i ruoli di genere.

È indispensabile promuovere l'invecchiamento attivo delle persone e garantire una vita dignitosa e in un contesto relazionale adeguato in particolar modo per coloro che cadono in condizioni di non autosufficienza.

La crescente complessità dei problemi cui la scuola deve far fronte impone un'azione integrata e concertata con tutte le agenzie educative pubbliche e private operanti sul territorio. Il Patto per la Scuola stipulato nello scorso mandato vuole quindi rappresentare un segnale forte di unità fra tutti i soggetti che hanno ugualmente a cuore le sorti del sistema pubblico di istruzione.

Riqualificazione urbana, casa, sviluppo sostenibile

L'amministrazione uscente ha introdotto nel puc elementi attuali e positivi anche se lo strumento è vecchio e merita una profonda revisione.

Nella nostra Città non è necessario costruire ulteriore edilizia residenziale privata, e pertanto nuove operazioni residenziali si giustificano solo o come strumento per recuperare aree della Città in abbandono, oppure per realizzare l'edilizia popolare o convenzionata rivolta rispettivamente ai ceti deboli e ai ceti medi, così come è prioritario il recupero e il riutilizzo del patrimonio immobiliare sfitto o dismesso. L'amministrazione comunale deve governare la collaborazione tra pubblico e privato nella direzione dello sviluppo occupazionale e della qualità urbana, garantendo che gli investimenti privati abbiano il loro ritorno economico ma che, nello stesso tempo, siano soddisfatti appieno gli interessi pubblici e quelli generali della Città.

La trasformazione dei distretti di Piazza del Popolo e degli Orti Folconi, con la ricomposizione della città Ottocentesca con l'Oltreletimbro, deve rientrare in questa logica, pertanto le previsioni edificatorie in essi contenute andranno verificate alla luce degli obiettivi pubblici che si vorranno conseguire.

In modo analogo si procederà per il lungomare di ponente. Oggi quel tratto di mare assolutamente pregevole è di fatto precluso alla fruizione dei cittadini e all'utilizzo urbano da una serie di insediamenti evidentemente incompatibili con un'armoniosa riqualificazione di quel litorale. In questo caso si dovranno preservare i siti per attività produttive oggi in essere mentre per quelle da tempo dismesse, l'obiettivo principale della riqualificazione sarà, oltre alla passeggiata e all'accesso al mare, anche lo sviluppo di attività produttive di qualità nel settore del turismo ricettivo.

Per quanto riguarda il porto turistico della Margonara, la Regione Liguria ha definitivamente chiarito che esso non è realizzabile. Questo determina anche per il Comune di Savona il suo definitivo superamento e impone una revisione profonda della pianificazione esistente, non solo comunale. Resta invece l'obiettivo del risanamento della costa e la realizzazione della passeggiata tra Savona e Albisola Mare.

Per la zona Miramare va pianificato un percorso di ambientalizzazione e alcune istantanee della presentazioneriqualificazione del sito e una sua riconversione verso funzioni terziarie, garantendo e possibilmente incrementando gli attuali spazi e posti barca per la nautica sociale.

La zona del Priamar deve rimanere sgombra da nuovi interventi edificatori e il rapporto con le attività produttive portuali deve preservare l'importanza del complesso monumentale della Fortezza.

La Cittadella dell'Innovazione e dello Sport rappresenta una grande opportunità introdotta nel Puc allo scopo di innescare un processo di sviluppo legato al Campus. Il Campus ospita fin dalle sue origini tre funzioni: la formazione (universitaria e post), la ricerca (pubblica e privata) e l'impresa (di servizi avanzati e innovativa). La logica della Cittadella dell'innovazione È quella di sviluppare tutte e tre le funzioni: spazi e strutture per la didattica universitaria, laboratori per la ricerca, centri direzionali per le imprese del terziario. A partire dalle attuali previsioni di Puc va realizzata con l'obiettivo di massimizzare le opportunità di crescita dell'Università e di insediamento di imprese innovative così come l'offerta di servizi ludico-sportivi. Il rifacimento dello stadio Bacigalupo con la realizzazione di un moderno impianto polifunzionale si collega allo sviluppo del Campus, che infatti potrà ospitare il corso di laurea in Scienze Motorie in un contesto, sportivo e infrastrutturale, che potrà rendere Savona uno dei centri di eccellenza in Italia.

Le colline savonesi devono preservare le loro caratteristiche naturali e pertanto si deve privilegiare la ristrutturazione ed il riutilizzo degli edifici esistenti evitando consumo di territorio per nuove urbanizzazioni.

I siti produttivi che verranno dismessi dovranno essere riutilizzati per creare nuova occupazione e non potranno essere trasformati in edilizia residenziale.

Per quanto riguarda le politiche abitative, nel Puc si trova una parte delle soluzioni, ma altre vanno ancor ricercate. Nel Puc trova un grande spazio l'edilizia convenzionata, ritenuta il canale principale per consentire al ceto medio l'acquisto dell'abitazione principale ma non È ancora sufficiente la previsione di ERP . Occorre quindi rivedere le proposte di pianificazione allo scopo di individuare al più presto, nell'ambito del tessuto urbanizzato della città, le aree da destinare ad edilizia residenziale pubblica.

Un altro tema di politica abitativa È quello del mercato delle locazioni. L'amministrazione uscente ha attivato tre strumenti, il social housing, i contributi diretti agli affittuari e l'Agenzia per la casa. La prossima amministrazione dovrà impegnarsi per perfezionare e sviluppare gli strumenti che mirano a favorire la trasparenza e l'accessibilità del mercato delle locazioni.

Rimane infine il problema del patrimonio immobiliare sfitto. È uno spreco sociale, perché si tratta di case non utilizzate, ed È un motivo di declino urbano in quanto i proprietari di questi immobili tendono a non investire nelle manutenzioni e nelle ristrutturazioni. Nel Puc È stata inserita una norma che favorisce i frazionamenti in certe condizioni. Si tratta di studiare per valutare se e come sia possibile introdurre incentivi più potenti, ed eventualmente integrare in tal senso il Puc.

La raccolta differenziata dei rifiuti dovrà essere incentivata anche con sistemi di raccolta porta a porta per giungere al più presto a soddisfare gli obiettivi imposti dalla legge.

Democrazia e partecipazione

Le grandi trasformazioni devono essere affrontate coinvolgendo pienamente la cittadinanza nel processo decisionale e nelle valutazioni in ordine all'entità degli interventi, all'utilizzo dei volumi ed all'interesse pubblico da perseguire attraverso un convinto processo di urbanistica partecipata e con pieno ruolo da parte del Consiglio comunale.

La partecipazione del cittadino alle decisioni dell'Amministrazione dovrà essere assicurata e supportata da esperienze di democrazia partecipata e da un nuovo sistema di decentramento democratico che sostituisca e migliori l'azione delle Circoscrizioni.

Un decentramento che vedrà nella costituzione di organi scelti democraticamente la possibilità di rendere sinergiche le risorse umane e attivare l'interesse e il confronto indispensabili ad una Amministrazione vicina ai cittadini.

Il ruolo di indirizzo e di controllo del consiglio comunale andrà valorizzato coinvolgendo i consiglieri comunali nelle decisioni più importanti sul futuro della città.

il Candidato Sindaco: Federico Berruti

Le forze politiche che sostengono la candidatura a Sindaco di Federico Berruti:
ALLEANZA PER L'ITALIA - la coordinatrice Provinciale Marisa Demicheli
FEDERAZIONE DELLA SINISTRA (Partito della Rifondazione Comunista e Partito dei Comunisti Italiani) - il Portavoce provinciale Franco Zunino
ITALIA DEI VALORI - il Coordinatore Provinciale Rosario Tuvè
PARTITO DEMOCRATICO - il Segretario Cittadino Claudio Strinati
PARTITO SOCIALISTA ITALIANO - il Segretario Provinciale Pietro Li Calzi
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ - il Coordinatore Cittadino Bruno Larice
UNIONE DI CENTRO - il Coordinatore Provinciale Roberto Pizzorno
Savona - 30 Marzo 2011