Rifondazione Comunista conferma il sostegno a Federico Berruti

Lista della FdS in una ampia coalizione nel capoluogo. Nostri candidati sindaci a Loano ed Alassio

Mai come in questa fase di forte e costante attacco, il nostro partito doveva mostrartsi ed essere unito. E così è stato. In un percorso ampio che ha coinvolto iscritti e iscritte, i circoli, la Direzione provinciale chiuso con il Comitato Politico Federale, Rifondazione Comunista, all'interno della Federazione della Sinistra, ha rinnovato l'appoggio alla candidatura a Sindaco di Federico Berruti.

L'ordine del giorno presentato dal Segretario provinciale Marco Ravera è stato, infatti, approvato con 24 voti a favore e un astenuto. Determinante le linee programmatiche, ulteriormente da arricchire, che vedono la definitiva sopprassione del porto della Margonara, elementi interessanti sul urbanistica, sul sociale e sulla partecipazione.

Lo stesso documento ha anche delineato le strategie per Loano dove il nostro partito darà vita ad una lista con SEL a sostegno della candidatura a Sindaco di Paolo Tosi e per Alassio dove Rifondazione e la FdS appoggiamo la candidatura a Sindaco del giovane Jan Casella.

Riportiamo il testo dell'ordine del giorno.

la redazione del sito
Savona - 1 Aprile 2011

L'ordine del giorno presentato dal Segretario provinciale Marco Ravera

Le elezioni amministrative del 2011 rappresentano un passaggio particolarmente delicato dal punto di vista politico sia per il PRC che per la FdS. L'attuale quadro politico è assai lontano dallo scenario politico-strategico del 2006. L'analisi corretta della realtà e le variate condizioni politiche ci consegnano uno spostamento a destra ragguardevole dell'asse politico e una caduta preoccupante della forza del nostro partito soprattutto Federico Berrutiin termini di consenso elettorale.

L'attuale quadro politico deve porre, pertanto, al centro della nostra agenda la difesa della Costituzione e la costruzione di una sinistra di alternativa, ma il secondo obiettivo è irraggiungibile in assenza del primo.

L'attacco quotidiano di Berlusconi e del suo Governo alla nostra Costituzione va a minare i pilastri fondanti del nostro stato: dal lavoro alle istituzioni, dall'indipendenza della Magistratura alla libertà di stampa e di espressione, dalla sanità alla scuola, passando per la laicità. In questo quadro si svolgeranno le prossime Elezioni comunali che, inutile negarlo, saranno un test nazionale sulla tenuta del Governo che tanto avversiamo.

Nella nostra provincia si andrà al voto in diverse realtà. In ciascuna di queste, ove presenti, ci siamo mossi seguendo questa impostazione: la costruzione di una coalizione realmente alternativa alla destra, la costruzione di una coalizione di sinistra, la presentazione autonoma.

SAVONA. A Savona, unica tra le città al voto che ci vedeva in maggioranza, va aggiunta una valutazione sull'operato dell'amministrazione. Su questo punto si scontrano innegabilmente luci e ombre. Ombre come la non netta discontinutà sui temi dell'urbanistica rispetto alla Giunta Ruggeri o le infrastrutture (dall'Aurelia Bis all'Albenga-Predosa) passando per inutili ordinanze che hanno purtroppo seguito una moda più che una reale necessità. Ma sono presenti anche luci importanti come il mantenimento pubblico dei principali servizi, la contrarietà all'ampliamento della centrale, il riconoscimento dell'acqua come bene privo di rilevanza economica, il ritorno dopo vent'anni dell'edilizia sociale. A queste vanno aggiunte importanti promesse che siamo Paolo Tosiriusciti a mantenere: la chiusura della discarica di Cima Montà, il Piano Energetico Comunale, un nuovo spazio di aggregazione per i giovani.

Se quindi il giudizio politico sull'operato dell'attuale coalizione è tinto di luci e ombre, le luci rischiano di essere vanificate e le ombre sono destinate ad aumentare in futuro. Siamo stati gli unici a esprimerci contro l'allargamento della coalizione all'UDC e siamo riusciti ad impedire l'ingresso dei "finiani" (cosa non riuscita in altre relatà). Questo scenario comunque ha rischiato di ripercuotersi sui contenuti politico-programmatici su cui si basa la possibile futura alleanza.

Nel confronto con il candidato Sindaco Federico Berruti siamo riusciti a realizzare una piattaforma politico-programmatica, ulteriormente da arricchire, che rappresenta un'evoluzione positiva del lavoro fatto fino ad oggi: il no definitivo alla Margonara (reso possibile grazie al nostro lavoro in maggioranza in Regione Liguria), il riuso e il riutilizzo del patrimonio immobiliare sfitto e dismesso, la revisione di alcune pratiche urbanistiche, il freno all'edilizia residenziale privata, l'assistenza alle famiglie e la coesione sociale, i problemi della scuola, la democrazia e la partecipazione. Se si è giunti a ciò il merito è prevalentemente nostro.

Fermo restando che la decisione finale di merito spetterà al Coordinamento provinciale della Federazione della Sinistra (Statuto art. 1, comma e - art. 4, comma i), il Comitato Federale di Savona, valutando positivamente l'andamento del confronto, dà mandato alla Segreteria provinciale di proseguirlo e concluderlo definendone ogni aspetto, e invita la FdS a fare parte della coalizione che sosterrà la candidatura di Federico Berruti a Sindaco di Savona.

Invità altresì il Coordinamento della FdS a completare la lista elettorale che Jan Caselladeve partire dalla riconferma dei rappresentanti del PRC oggi in Consiglio e in Giunta Comunale.

LOANO. Diverso il discorso per Loano. In questa realtà, governata da anni dal centrodestra, non solo il Partito Democratico esprime un profilo programmatico moderato, ma ha aperto la coalizione a Futuro e Libertà e ad altri transfughi del centrodestra. In questa situazione bene ha fatto il nostro circolo a cercare di creare, pur tra mille difficoltà, una lista alternativa della sinistra loanese cui ha aderito, oltre al PRC e quindi alla FdS, Sinistra Ecologià Libertà.

Nel rispetto dell'autonomia del Circolo, il Comitato Politico Federale invita lo stesso a chiudere le trattative e a procedere senza ulteriore indugio alla compilazione formale della lista e all'avvio della raccolta delle firme necessarie alla presentazione.

ALASSIO. Paradossale la situazione di Alassio. Nella città del "Muretto" il Partito Democratico ha rifiutato ogni ipotesi di intesa con la "sinistra" scegliendo di appoggiare un ex Sindaco e Senatore leghista all'insegna della "grande coalizione". In questa realtà il nostro partito ha, invece, scelto di proseguire l'esperienza di "Altrocantiere - Sinistra Alassina" che raccoglie le forze alla sinistra del PD per un progetto radicalmente alternativo.

In base alle descrizioni sopra espresse e rimandate le decisioni agli organismi competenti, il CPF indica a tutto il partito la necessità di promuovere campagne Federico Berruti candidato Sindaco a Savona
Paolo Tosi candidato Sindaco a Loano
Jan Casella candidato Sindaco ad Alassio
politiche e iniziative di massa con il coinvolgimento di tutti soggetti sociali della sinistra di alternativa sul tema dei diritti: lotta alla precarizzazione del lavoro, protezione del territorio e valorizzazione dell'ambiente (coste e fiumi), lotta contro il nucleare e per l'acqua pubblica (anche in vista dei referendum), difesa del sistema sanitario pubblico e dello stato sociale, difesa dell'occupazione, difesa e rafforzamento della scuola pubblica.