La sinistra, Berruti e la sfida delle elezioni

Cremaschi e Vendola a Savona, ma le forze si devono unire in vista delle Comunali

Quella che stiamo vivendo è una settimana densa e importante per la sinistra savonese. Una settimana aperta dall'incontro con Giorgio Cremaschi, uno dei volti più noti della FIOM, organizzato da Rifondazione Comunista che si chiuderà con la tappa savonese di Nichi Vendola leadeNichi VendolaGiorgio Cremaschir di SEL. Ma la sinistra savonese ha davanti a se una sfida che secondo noi non può perdere in nome di divisioni e personalismi, la sfida delle elezioni comunali nel comune capoluogo.

Nelle ultime settimane si sono manifestate attraverso i mezzi di informazione idee e proposte, da parte di forze di sinistra che oggi sostengono l'attuale amministrazione, riguardanti principalmente la scelta del candidato Sindaco e il profilo programmatico della coalizione. Sul primo punto non mi dilungo. Lo strumento delle cosidette Primarie importate dai DS (oggi PD) fanno per me parte dell'americanizzazione della politica italiana iniziata con il sistema elettorale maggioritario e con l'elezione diretta di Sindaci e Presidenti di Provincia e di Regione. Possono essere uno strumento, ma in questo caso hanno poco senso visto che il Sindaco Berruti è, o in consiglio o nelle circoscrizioni, sostenuto da tutti i soggetti proponenti. Inoltre le Primarie vincolano i partiti ad una coalizione che rischia di essere sbilanciata al centro.

Questo mi sembra un elemento ad oggi sottovalutato. Si parla del candidato, dei programmi, ma non del perimetro della coalizione che è per noi determinante. Può la sinistra savonese sostenere Giorgio Cremaschi e Nichi Vendola
protagonisti indiscussi della settimana savonese
foto di Marco Sferini e tratta dal sito www.savonaeponente.com
un'ulteriore allargamento al centro?

Per scongiurare tale ipotesi, realizzabile anche grazie alle divisioni croniche della sinistra, avanzo una proposta su cui in parte si sta già lavorando. Perché non avviare un tavolo tra le forze della sinistra che hanno fatto parte o fanno parte della maggioranza (quindi PRC, PdCI, Verdi e SEL) per avanzare unitariamente alla parte moderata della coalizione una nostra proposta programmatica? Un'azione di questo tipo avrebbe più forza rispetto alle giuste rivendicazioni di ogni singola sigla.

Questa è, per me, la sfida da non perdere.

Marco Ravera
Segretario provinciale Rifondazione Comunista
Savona - 19 Gennaio 2011