Siamo tutti un programma

Rifondazione lancia una conferenza programmatica

Dopo la presa di posizione del Segretario provinciale dei comunisti Italiani savonesi Giannetto occorre fare chiarezza in termini di contenuti e di strategie. La strategia sin qui seguita dal PRC savonese e dalla federazione è chiaramente ed apertamente rivolto alla costruzione di un progetto di ampio respiro in grado di aggregare la cosiddetta sinistra. Progetto arduo e difficile che deve prioritariamente partire dai contenuti politico-programmatici e non dal candidato presidente. Un progetto in grado di declinare a sinistra interventi, azioni, progetti e programmi particolarmente utili e necessari in una contingenza come quella attuale. In questo senso è del tutto evidente che le scelte effettuate e le posizioni espresse su alcuni temi fondamentali quali il tipo di sviluppo e le opere infrastrutturali costituiscono una discriminante fondamentale. La discriminate è quindi, per noi, politco-programmatica prima che sulle candidature.

Legittimamente tutti non la pensano allo stesso modo. L'obiettivo strategico del PRC non è quindi solo quello di ottenere un qualche posto in consiglio provinciale; bensì quello più strategico di provare a colmare il vuoto esistente a sinistra. Per dare una casa agli scontenti del PD, a quanti si stanno chiedendo cosa fa la sinistra, a quanti pensano ad un altro modello di sviluppo. A quanti lottano nei movimenti e nei comitati. Un progetto che non vuole ripercorrere gli errori commessi nell'esperienza fallimentare de "La Sinistra l'Arcobaleno", ma insieme ad altri cerchiamo costruire una coalizione realmente alternativa, nei programmi ,nei contenuti e nei candidati, sia al Pd che al PDL. Ognuno con la sua lista a sostegno di un candidato presidente comune".

Il nostro progetto passa per la scadenza fondante della conferenza programmatica indetta per il giorno 28 marzo (orario e sede verranno comunicati quanto prima, ndr). L'invito è rivolto a tutti coloro i quali ritengono necessario intraprendere un progetto programmatico basato sulla partecipazione diretta di tutti i soggetti che, con sfumature diverse, ritengono necessario ed urgente ripartire veramente da un programma qualificante ed alternativo alle ricette già sperimentate di questi anni e che sia capace di costituire una vera novità.

I proclami più o meno generici di una unificazione della sinistra devono lasciare il posto a progetti veri e propri sui quali si misureranno effettivamente le intenzioni di ognuno.

Marco Ravera
Segretario provinciale Rifondazione Comunista
Savona - 15 Marzo 2009