Prove di dialogo

Un confronto serio con il Centrosinistra

la Piaggio di Finale LigureIl nostro Partito ha iniziato un confronto politico-programmatico con il Centrosinistra in vista delle prossime Elezioni Provinciali.

Una scelta, quella del dialogo, dettata dalla legge elettorale di tipo maggioritario e dalla necessità di non consegnare la Provincia di Savona alle destre. Tuttavia per sbarrare la strada alla Casa delle Libertà, molto forte soprattutto a ponente, non serve realizzare un semplice "cartello elettorale" che offenderebbe noi, i nostri elettori e tutti i cittadini che in questi anni hanno guardato al PRC con interesse; occorre costruire un progetto in grado di ricucire il rapporto con le varie anime della sinistra e del Centrosinistra più in generale. Una proposta in grado di coinvolgere i nuovi soggetti sociali che si sono affacciati sulla scena politica in questi anni (recentemente la nostra bozza di programma - che pubblicheremo appena possibile - è stata presentata e discussa con i rappresentanti dei comitati cittadini).

Esistono, inutile negarlo, elementi di forte differenziazione con le forze dell'Ulivo e con i Democratici di Sinistra in particolare. Questa diversità di posizioni si manifesta sia su temi specifici (dalla politica dei rifiuti direttamente legata alle vicende di Cima Montà, a quella energetica collegata alle "famose" centrali in Val Bormida), sia sull'impostazione complessiva da dare al programma. Anche in questo caso le differenze sono tangibili: Aurelia Bis, fronteporto, PTCP, binomio sviluppo-occupazione solo per fare alcuni esempi.

la Piaggio di Finale Ligure foto di Andrea PetroniciSi tratta di un percorso difficile, impegnativo e dagli esiti non scontati. Un confronto serio che non può non contenere elementi di critica all'operato dell'attuale Amministrazione Provinciale. Un confronto serrato su grandi temi quali la pace, il lavoro, la giustizia sociale, lo sviluppo e l'ambiente.

Inutile sottolineare che siamo ancora in una fase "in divenire" in cui tutto è ancora aperto. Su un aspetto ci sentiamo di tranquillizzare i cittadini. Rifondazione Comunista non svenderà le proprie posizioni e non liquiderà le proprie battaglie per qualche "poltrona". Un triste metodo dei nostri tempi che non ci appartiene. Per noi la Politica è una cosa seria.

la redazione del sito
Savona - 18 Febbraio 2004