Carlotta Pozzato Sindaco di Albisola Superiore

Programma della lista elettorale "Sinistra Albisolese"

Il ruolo del Comune di Albisola Superiore

Nella attuale contingenza sociale ed economica, che vede una preponderante diminuzione del potere d'acquisto dei salari e delle pensioni e l'emergere del rischio di nuove povertà - soprattutto per le generazioni future, tra gli anziani e nel campo delle professioni non garantite - la lista "Sinistra Albisolese" ritiene che un'Amministrazione comunale debba volgere prioritariamente il suo sguardo e la sua azione politica verso la tutela delle fasce più deboli della popolazione. Questo significa che le nostre proposte di governo della città tendono a costruire le condizioni per una significativa redistribuzione del reddito prodotto in Albisola, attraverso politiche sociali e assistenziali forti e indirizzate verso quei cittadini colpiti più pesantemente dalla crisi. Nel nostro programma individuiamo le seguenti priorità:

1. Sviluppo e miglioramento della tutela sociale e dell'assistenza agli anziani, ai disabili e alle persone in difficoltà.
2. un nuovo piano integrato dei lavori pubblici e della mobilità sostenibile (viabilità, percorsi pedonali protetti, parcheggi pubblici, barriere architettoniche, etc.).
3. un piano di rilancio del turismo, del commercio e dell'agricoltura (Centri Integrati di Via, iniziative di valorizzazione del territorio nelle varie stagioni).
4. Sostenere le imprese albisolesi e favorire l'insediamento di nuove attività ecologicamente sostenibili . (Patto per il lavoro concertato con Unione Industriali e Sindacati).
5. Pianificazione urbanistica orientata a soddisfare le necessità dei cittadini albisolesi (partendo con un bando per conoscere le esigenze abitative dei residenti).
6. Un piano di rilancio delle politiche ambientali e di contenimento energetico (ricerca delle formule di contributo pubblico per l'abbattimento degli sprechi, miglioramento dell'efficenza dell'Ufficio ambiente).
7. Informazione e partecipazione dei cittadini nelle scelte di questa amministrazione attraverso un migliore uso delle nuove tecnologie (Consiglio comunale on line, pubblicazione immediata su internet di tutti gli atti amministrativi).
8. Sviluppo delle reti dell'informazione e della cultura per creare nuove sinergie tra città ed istituzioni diverse (Assessorato alle relazioni esterne, partecipazione a bandi e a progetti ministeriali e comunitari).

Tutela sociale

La qualità di un'amministrazione passa attraverso le sue politiche sociali volte ad aiutare le famiglie nella cura dei bambini, nell'assistenza agli anziani e in quella ai diversamente abili.

Riteniamo in questo senso, prioritario, occuparci delle barriere architettoniche che ostacolano la corretta fruizione della maggior parte delle strutture pubbliche, prima fra tutte il Palazzo Comunale. Nell'ambito delle scelte di bilancio sarà posta forte attenzione all'investimento di risorse strutturali in questo settore. L'ASL savonese ha una significativa rete di servizi territoriali da difendere e potenziare. Vanno attivate sinergie concrete tra le varie Istituzioni per sviluppare l'offerta di servizi di assistenza agli anziani sia in forma domiciliare che presso le residenze sanitarie assistenziali. Un impegno maggiore nei servizi per la prima infanzia con un potenziamento della struttura esistente, nonché un miglioramento strutturale e organizzativo della stessa. La prevenzione dell'illegalità e l'integrazione passano anche attraverso il miglioramento delle condizioni e delle attività lavorative degli immigrati. Nel contempo dovranno essere garantite la qualità e la sicurezza dei cittadini nel rispetto dei diritti e doveri di ognuno, nonché un ulteriore miglioramento nel coordinamento tra Vigili del Fuoco e Forze dell'Ordine.

Politiche della casa

Per la collettività il problema "casa" è sempre più centrale e va affrontato con impegno. Il Comune deve lavorare a forme di convenzioni che, nell'ambito di operazioni di edilizia privata, assicurino parti dell'edificato a condizioni di accessibilità sociale, dando una risposta adeguata alle problematiche di accesso alla prima casa, verificate attraverso un Bando conoscitivo.

Un'altra risposta alle esigenze di alloggio potrebbe provenire da forme innovative di intervento pubblico nel mercato delle locazioni per esempio attraverso la creazione di un "fondo di garanzia" in grado di mettere i proprietari di immobili, al riparo dai rischi connessi alla locazione ( morosità, danneggiamenti ecc.) in cambio di un canone concordato.

Anche in campo edilizio si darà grande rilievo al risparmio energetico e alle rinnovabili, oltre che con adeguate politiche di incentivazione economica e semplificazione delle procedure anche avviando la certificazione degli edifici in modo da premiare, attraverso un automatico aumento del valore di mercato degli stessi, gli interventi di miglioramento energetico.

Turismo

Albisola Superiore non deve limitarsi a valorizzare solo Albisola Capo e la sua passeggiata, ma anche i centri storici di Superiore, Luceto ed Ellera e gli insediamenti periferici come La Pace, Grana, Costa dei Siri, Oliveto, Carpineto, Magrania e Canavisse che devono essere puliti, ben gestiti, ben organizzati e arricchiti di manifestazioni ed eventi con la riscoperta delle eccellenze enogastromiche del territorio e lo sviluppo del turismo rurale. E' importante che parte dell'entroterra sia inserito nel Parco del Beigua, bisogna favorire l' agriturismo che ha in Ellera la sua capitale, e intensificare la promozione del patrimonio rurale. Luceto con il golf, le piscine, i campi di calcio, il suo borgo e il suo presepe è ancora un'opera incompiuta e deve essere definitivamente completata. La Pace con il suo santuario, luogo di convegni e di meditazione va ulteriormente valorizzata e promossa. Superiore con la bellissima villa Gavotti e il centro storico deve essere riqualificata a partire dalla pavimentazione di Via Della Rovere.

Un nuovo piano del commercio condiviso con le associazioni di categoria deve contribuire a realizzare un effetto moltiplicatore della ricchezza, garantendo una parte significativa dell'occupazione albisolese con un deciso sostegno alla rete del commercio al dettaglio, tassello fondamentale della qualità della vita nelle frazioni. Si darà grande importanza allo sviluppo del commercio locale, la cosiddetta "filiera corta", incentivando la vendita diretta di prodotti agricoli e artigianali da parte dei produttori locali attraverso la creazione di mercati a cadenza periodica regolare. (Farmers market) Questo consentirà ai cittadini di acquistare generi di elevata qualità a prezzi convenienti, di ridurre l' impatto ambientale sostenendo ad un tempo l'economa locale. Nell'ambito del settore sportivo riteniamo di primaria importanza sostenere e incentivare il settore agonistico e sviluppare gli spazi lucidi, ricreativi e socializzanti propri del settore dilettantistico.

Urbanistica

Il primo grande tema è quello della città dei quartieri. Occorre riqualificare i quartieri, le frazioni e i loro spazi pubblici valorizzando le caratteristiche e le vocazioni economico-sociali con una commistione di più funzioni oltre al residenziale: il ricettivo turistico, il commerciale, le attività balneari, l'intrattenimento e gli spazi pubblici. Il secondo grande tema riguarda il fronte mare con un nuovo rapporto città/mare disegnato da un aggiornamento del Piano Particolareggiato del litorale che rappresenti un sistema pedonale e ciclabile integrato con il tessuto produttivo e commerciale del centro storico di Capo e definisca una volta per tutte il destino dell'edificio della ex stazione ferroviaria. Il terzo grande tema riguarda la riqualificazione delle aree Grandis con un progetto preliminare che analizzi i nodi di traffico esistenti e le ripercussioni che avrà il nuovo insediamento abitativo e commerciale in tale zona, con una quantità idonea di volumi già individuata dal Piano Urbanistico Comunale vigente che deve essere il punto di partenza per una discussione sugli ampiamenti del Distretto di Trasformazione conseguenti al trasferimento dell'ex Cooperativa Stovigliai. Il quarto grande tema è destinato all'ampio ambito indicato come DT2, posto tra il rilevato ferroviario e via XXV Aprile, comprendente l'edificio scolastico di Via S.Pietro e la palestra, che deve essere definito a partire dalle indicazioni del Piano Urbanistico Comunale, estendendo l'attuale perimetro a parte del rilevato ferroviario e alla zona archeologica. Le operazioni immobiliari consentite dall'attuale Piano Urbanistico Comunale dovranno avere un forte ritorno in termini di utilità pubblica e di edilizia sociale contribuendo al riequilibrio finanziario del bilancio comunale.

Trasparenza e partecipazione attiva

La Lista Civica pensa ad una Amministrazione trasparente e vicina ai cittadini. Ogni scelta che riguarda l'attuazione di progetti decisivi per il futuro della città dovrà avvenire con il coinvolgimento dei cittadini stessi e dei loro rappresentanti a partire dal Consiglio comunale. Riteniamo necessario un portale della città che garantisca un rapido utilizzo delle strade informatiche per lo scambio di dati e l'espletamento delle procedure amministrative nel rispetto della trasparenza dell'amministrazione comunale, così da renderla moderna e tecnologicamente adeguata alle nuove esigenze della società dell'informazione.

Troppo spesso per disattenzione o mancata informazione si sono perse importanti possibilità di finanziamenti da parte della Comunità Europea, della Provincia e della Regione stessa. Sarà quindi compito di almeno uno dei consiglieri eletti di aggiornare periodicamente l'Amministrazione riguardo ai Bandi necessari per accedervi.

Piano integrato sulla mobilità

Riteniamo necessario lavorare in un'ottica territoriale di maggior respiro con la piena collaborazione tra gli Enti Locali limitrofi e la Provincia. Intendiamo privilegiare gli scenari che garantiscano una migliore qualità della vita in ambito cittadino, il miglioramento delle strade e la costruzione di marciapiedi nelle Frazioni e in Città necessari alla sicurezza, dei bambini e degli anziani innanzi tutto. Dovrà essere potenziata l'estensione delle aree a traffico limitato e delle aree pedonali, con l'attuazione di specifici piani di moderazione del traffico e la realizzazione, dove possibile, di reti di piste ciclabili che dovranno caratterizzare la nuova stagione pianificatoria nel campo della mobilità, con un significativo abbattimento dell'inquinamento acustico e atmosferico. Si dovrà affrontare il tema del trasporto pubblico di concerto con l'ACTS, stabilendo le strategie di intervento per rendere più competitivo il trasporto pubblico rispetto al trasporto privato.

L'amministrazione si farà parte attiva nella realizzazione di un collegamento ciclabile e pedonale tra le Albissole in una posizione mediana rispetto agli attuali due ponti ( Grana Aurelia) in modo da favorire i collegamenti tra i due centri abitati senza gravare sulla Aurelia e permettendo un veloce collegamento tra Albissola Marina e la stazione ferroviari di Albisola Superiore.

L'avvio del cantiere dell'Aurelia Bis sarà l'occasione per ricercare attivamente nuovi finanziamenti finalizzati alla progettazione e realizzazione completa della tratta Albisola Varazze.

Informazione e partecipazione

Il bilancio partecipato è una delle molteplici forme di partecipazione in cui è possibile incidere sulla destinazione delle "limitate" risorse economiche e pertanto sulla priorità da assegnare agli interventi di politica sociale e per le nuove opere pubbliche. Intendiamo creare un percorso nel quale il cittadino si senta partecipe e non solo promotore o, peggio, il destinatario finale di decisioni preconfezionate, attraverso una serie di incontri pubblici di quartiere/frazione per rispondere ai bisogni dei cittadini attraverso l'ascolto al di fuori del momento istituzionale per cercare di migliorare l'organizzazione dei servizi comunali. In questo contesto è necessario che tutti i cittadini siano messi a conoscenza delle possibilità date dall'URP, strumento già presente all'interno del Comune ma non utilizzato correttamente. Il principio di questa proposta è il passaggio da cittadino utente a cittadino partecipante. A tale scopo si dovrà anche valorizzare il ruolo di Agenda 21 quale strumento di partecipazione dei cittadini alle scelte di pianificazione ambientale

Ambiente: gestione del ciclo dei rifiuti/pulizia e manutenzione della città

Il nuovo piano provinciale dei rifiuti recepisce le più recenti indicazioni europee che privilegiano il recupero di materie prime pregiate piuttosto che alla produzione di energia, rendendo superato l'utilizzo di termovalorizzatori. Questo risultato si ottiene con una raccolta differenziata portata a percentuali molto elevate ( fino ad oltre l'80 %) mediante la cosiddetta raccolta di prossimità e la ulteriore separazione della frazione umida biodegradabile. L'aumento dei costi di raccolta può essere ampiamente compensato dalla riduzione delle spese di smaltimento in discarica, permettendo così di premiare i comportamenti più virtuosi dei cittadini mediante riduzione della tariffa. Un particolare impegno dovrà poi essere posto nelle politiche di riduzione della produzione di rifiuti, per esempio mediante specifici accordi con la grande e piccola distribuzione per la riduzione degli imballaggi, la vendita di prodotti sfusi, il riuso ed il riciclo, la promozione dell'ottima acqua potabile in luogo di quella in bottiglia.

Lo sviluppo urbano delle nostre città degli ultimi decenni è avvenuto in modo caotico ed ha sempre più privilegiato le esigenze del traffico veicolare privato come unica risposta alla richiesta di mobilità della popolazione. Questo ha portato ad una pervasività delle auto ed a una totale scomparsa delle zone dedicate alla vita quotidiana relegata all'interno degli edifici con una relativa desertificazione dei rapporti sociali. A pagarne le maggiori conseguenze di ciò sono stati i bambini, ai quali è stato sottratto lo spazio per i giochi in comune e gli anziani, sempre più spesso emarginati e ridotti alla totale solitudine. Le aree verdi pubbliche possono in parte costituire spazi di risocializzazione e quindi svolgere un ruolo vitale per la qualità della vita dei cittadini, oltre a costituire dei fondamentali polmoni verdi e a rendere l'abitato più a misura d'uomo. Il verde pubblico dovrà quindi essere molto curato ed implementato il più possibile. Verrà posto a dimora e dedicato un albero per ogni nuovo nato sul territorio del comune.

Sarà prioritaria la salvaguardia del litorale costiero, le pulizie periodiche dei corsi d'acqua, la manutenzione dei boschi e dei sentieri, la protezione civile e la difesa del suolo e l'ampliamento delle zone riservate ai cani e la messa in sicurezza dei rii e del Sansobbia.

La partecipazione giovanile

Le giovani generazioni sono un patrimonio fertile di idee per il futuro della città. L'amministrazione di Lionello Parodi si è contraddistinta per una particolare afonia e mancanza di interlocuzione rispetto alla fascia di età che va dai 18 ai 30 anni. Per un giovane albisolese studiare, lavorare e magari risiedere tutta la settimana fuori da Albisola non vuol dire dimenticarsi del proprio paese. Molti di loro continueranno a vivere qui, altri ritorneranno, arricchiti di nuove esperienze e di competenze che possono essere utili alla propria città. Per questi cittadini noi proponiamo l'istituzione di una Consulta che affronti in modo specifico e dinamico le tematiche proprie di questa importante fascia d'età: ricerca del primo impiego, casa per le giovani coppie a basso reddito, inserimento lavorativo negli Enti pubblici e nelle imprese attraverso stages formativi, miglioramento dell'efficienza del sistema dei trasporti pubblici, potenziamento delle "autostrade dell'informazione", creazione di incubatori d'impresa. Crediamo che, anche attraverso questo nuovo organismo, che sarà seguito direttamente dal Sindaco, si possa contribuire a formare una nuova classe dirigente della città, appassionata e partecipe del futuro del proprio paese, in un momento di trasformazioni epocali degli stili di vita e di lavoro.

Bilancio e patrimonio comunale

I forti tagli operati dal governo nei confronti degli Enti locali hanno messo in fortissima difficoltà la stessa gestione ordinaria del amministrazione comunale di Albisola Superiore. Il constatato peggioramento delle condizioni di vita di tanti cittadini già assistiti dai Servizi sociali e l'aumento delle richieste di assistenza determinato dall'innalzamento della vita media determineranno anche nei prossimi anni l'utilizzo di gran parte delle risorse comunali. In questa difficile situazione finanziaria tendenziale sarà importantissimo razionalizzare al massimo l'utilizzo delle scarse risorse disponibili. A tale scopo sarà fondamentale la ricerca di accordi con i comuni limitrofi per la creazione di consorzi per la fornitura di servizi in modo da razionalizzare le risorse, aumentare le sinergie ed accrescere il potere contrattuale delle pubbliche amministrazioni, abbandonando gli attuali campanilismi e le logiche clientelari. Bisognerà contestualmente razionalizzare al massimo la "macchina" comunale armonizzando l'efficienza dei settori strategici come i Servizi sociali e i Lavori pubblici, organizzando meglio i Tributi e l'Urbanistica, uffici dai quali, con politiche più attente ed efficaci, possono derivare maggiori entrate. Ci riferiamo nello specifico a maggiori controlli sull'evasione e il recupero puntuale delle tasse e tributi comunali e a una maggiore dinamicità nelle risposte alle pratiche edilizie ordinarie. Nell'ottica dei risparmi possibili crediamo che si possa diminuire il numero degli assessori da sette a quattro/cinque al massimo, perchè pensiamo che non sia importante il numero degli assessori - che nella Giunta Parodi ha risposto quasi sempre solo ad esigenze di equilibrio politico - ma piuttosto la vera capacità politica di ascolto e la vera competenza amministrativa che ognuno di loro può esprimere, fondamentale per consentire ai dirigenti, ai funzionari e a tutti i dipendenti di operare nel modo migliore.

Sinistra Albisolese
Albisola Superiore - 26 Aprile 2009