Albenga ha bisogno di fiducia e passione

Il programma di Antonello Tabbò

La qualità della vita

Lo sviluppo della Città deve essere concepito ed attuato in stretto legame con il miglioramento complessivo della "qualità della vita", secondo progetti solidali volti a soddisfare le esigenze di tutta la popolazione ed in particolar modo delle fasce deboli.

È indispensabile:

Un Piano Regolatore Sociale per Albenga

Sarà prioritario attuare, nel territorio albenganese, la "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali", che assegna ai comuni e alle zone sociali un ruolo importante di programmazione dei servizi alla persona Il Comune di Albenga svolgerà un ruolo guida nell'elaborazione di un nuovo piano per la zona sociale n. 4 "albenganese".

Pubblica sicurezza e ordine pubblico

Non c'è sviluppo senza sicurezza. La legge va rigorosamente ed efficacemente applicata nella consapevolezza che la demagogia ed il giustizialismo non possono risolvere problemi sociali di dimensione mondiale: bisogna andare alle radici del disagio garantendo condizioni di vivibilità e tranquillità sociale nel rispetto delle diversità senza rinunciare ai diritti fondamentali dell'uomo ed alla legalità.

È ribadito, pertanto, l'impegno a favorire, nell'ambito delle responsabilità istituzionali, una convivenza civile e sociale che garantisca la vivibilità di tutta la città e respinga ogni forma di delinquenza, di illegalità e di intolleranza. La Polizia Municipale verrà sempre più impegnata, con una maggior presenza sul territorio, in un'attività di prevenzione e di tutela della sicurezza di tutti i cittadini; in quest'ottica sarà aumentato il numero dei Vigili di Quartiere.

I servizi sanitari

Il presidio ospedaliero albenganese svolge da sempre un ruolo di fondamentale importanza sia per l'ambito costiero compreso tra il Comune di Loano ed il Comprensorio Imperiese che per tutto l'entroterra della Comunità Montana Ingauna. Sarà nostro impegno lo sviluppo di ulteriori accordi conla nuova Amministrazione Regionale per potenziare il progetto della nuova struttura ospedaliera in corso di realizzazione secondo un dimensionamento funzionale al fine di aumentarne le dotazioni in termini di servizi prestati e di spazi ed attrezzature collegate.

Proposte

Diritto alla casa

È patrimonio comune della Nostra Coalizione la concezione di "politica solidale del diritto alla casa". L'Amministrazione Comunale sarà fortemente impegnata a garantire il diritto, di primaria importanza, di tutti i cittadini di avere la disponibilità di una casa ove abitare in modo dignitoso.

Dovranno essere create le condizioni per reperire nuove opportunità di sistemazione a prezzi accessibili a tutti ed essere reperite risorse per rispondere adeguatamente a necessità che, qualora non affrontate, offendono la dignità dell'uomo.

Il verde pubblico e la pulizia della città

Nella consapevolezza che ciò sarà di grande aiuto, oltre che alla qualità della vita quotidiana, anche al mondo economico ed al settore turistico, si prevede di sostenere un significativo sforzo finanziario per assicurare una più puntuale pulizia urbana e la cura di tutto il verde pubblico esistente.

Gli anziani

Il Centro Sociale in questi anni è diventato anche un punto di riferimento culturale grazie al programma ricreativo dell'Associazione di Volontariato Auser, Filo d'Argento.

L'Amministrazione Comunale favorirà concretamente, di concerto con altri Enti, l'organizzazione dei soggiorni in località termali per tutti gli anziani del territorio e del servizio di telesoccorso.

L'obiettivo sarà quello di creare le condizioni per preservare un ruolo il più possibile attivo per l'anziano.

Il ruolo della nuova casa di riposo Trincheri

La nuova struttura può ospitare sino a centoventi posti letto, di cui settanta convenzionati con l'ASL Savonese per anziani non autosufficienti.

Nella gestione dell'Istituto Trincheri occorre riprendere con forza gli obiettivi di qualificazione dei servizi all'anziano con una nuova progettualità che tenga conto delle domande di assistenza del comprensorio albenganese e delle realtà limitrofe e che utilizzi a pieno le potenzialità offerte dagli spazi e dai servizi della nuova struttura.

I giovani

Nella realtà sociale articolata di Albenga, è necessario dare una risposta concreta alle domande dei giovani, promuovendo lo sviluppo economico della città per offrire loro un numero sempre maggiore di posti lavoro ed insieme programmando interventi mirati di orientamento e di formazione per cercare di allontanarli da ogni forma di devianza e per garantire la loro effettiva realizzazione.

L'iniziativa principe sarà la realizzazione di un centro di aggregazione dove, accanto ad attività culturali e/o sociali, i giovani possano soprattutto trovare un luogo per incontrarsi e socializzare.

Scuola e cultura

La riforma della scuola, ed in particolare delle Superiori, produrrà una trasformazione del piano dell'offerta formativa scolastica, e quindi anche di quella albenganese, per la quale tutti gli enti locali saranno chiamati a decidere il futuro delle nuove generazioni: in tale ottica andrà definito il concetto di polo scolastico e quindi il dimensionamento e la sua ubicazione. Bisogna sviluppare particolarmente la cultura propositiva, che non nasce da scelte imposte dall'alto, ma da un confronto con tutte le categorie interessate.

Proposte

Lo sport

Favorire la crescita dello Sport e quindi di tutte le Società sportive, collaborare attivamente con le Scuole, occuparsi della funzionalità e della disponibilità di tutte le strutture sportive della città e crearne delle nuove significa, oltre che promuovere un sano agonismo sportivo, offrire soprattutto ai giovani un luogo di incontro, di emulazione e di educazione, tenerli lontano da ogni forma di devianza, creare una vera e propria culturadello Sport.

Proposte

L'ambiente

L'entrata in vigore del "Protocollo di Kyoto" c'impegna a fare nostro lo spirito che ha portato a questa svolta epocale per il futuro sostenibile del nostro pianeta che nasce, soprattutto, dai comportamenti amministrativi ad ogni livello. Saranno attuati e programmati tutti quegli interventi di salvaguardia e riqualificazione del contesto paesisticoambientale individuati per il comprensorio albenganese mediante una gestione partecipata delle scelte, in collaborazione sia con i soggetti istituzionali sia con le associazioni di volontariato e con le forze economiche ed imprenditoriali interessate.

Si procederà, altresì, a forme di verifica e controllo dei livelli di inquinamento elettromagnetico su tutto il territorio comunale promuovendo studi di settore e forme di monitoraggio per un costante aggiornamento delle situazioni ambientali a rischio.

L'assetto idrogeologico della Piana albenganese

Occorre ultimare le opere di riarginamento previste apprestando misure di mitigazione dell'impatto ambientale delle stesse con progetti di rinaturalizzazione dell'originario habitat fluviale con particolare attenzione alla zona della foce.

La Nostra Coalizione ha individuato una serie di importanti interventi su tutto il territorio comunale finalizzati alla soluzione dei problemi idrogeologici ed alluvionali per i quali dovranno essere garantiti la realizzazione o il completamento secondo le più evolute tecniche in materia di ingegneria ambientalistica.

Proposte

La difesa degli arenili

Riteniamo che sia prioritario arrivare ad un accordo con l'Amministrazione Provinciale di Savona per la definizione urgente di un quadro di interventi e di opere da realizzare su tutto il litorale albenganese. In particolare gli studi ed i progetti di intervento sul tratto costiero albenganese dovranno tenere conto della risistemazione complessiva del rilevato ferroviario anticipando soluzioni tese ad una difesa e sviluppo degli arenili.

La gestione del ciclo dei rifiuti

Il tema della gestione dei rifiuti è diventato di fondamentale importanza per la qualità della vita del comprensorio albenganese e per l'intera Provincia. La nostra coalizione intende realizzare un nuovo e vero governo di un sistema organico e funzionale per la gestione del ciclo dei rifiuti: dalla produzione alla raccolta, dal riciclaggio e recupero allo smaltimento finale.

I criteri di base per la creazione di un nuovo sistema integrato del ciclo dei rifiuti sono:

Il ciclo delle acque e la depurazione

Facciamo nostri i principi dell'ordine del giorno proposto dall'UPI e votato dal Consiglio Provinciale savonese, relativo al "riconoscimento dell'acqua come bene comune e patrimonio dell'umanità e dell'accesso all'acqua potabile come diritto umano fondamentale, degno di protezione giuridica".

In particolare, crediamo sia opportuno:

Per la realizzazione di tali scelte è necessario mantenere sotto controllo pubblico il ciclo integrato dell'acqua.

Il ruolo della città proiettato nel futuro

La città di Albenga deve recuperare il suo ruolo centrale nell'ambito del Comprensorio del Ponente Ligure, attraverso un'autonomia che permetta al Comune di gestire il proprio territorio anche in funzione dell'acquisizione e destinazione d'uso delle aree demaniali di interesse pubblico.

Un grande progetto Bandiera per Albenga

Per proiettare con forza la nostra Città in una dimensione consona alle sue potenzialità e rivolta al futuro, bisogna immaginare, anche, un fatto, un progetto capace di diventare una bandiera, di marcare una discontinuità, di creare uno shock di immagine.

Bisogna avere la capacità di governo per realizzare nel ponente savonese un progetto spartiacque tra presente e futuro, come lo è stato l'Acquario per Genova.

È necessario realizzare un "progetto bandiera" per Albenga, che possa assegnare alla città di Albenga un rinnovato ruolo di guida del comprensorio e di elemento di attrazione verso l'esterno.

L'economia albenganese

L'economia Ingauna abbisogna di una azione volta a creare le condizioni perché forze imprenditoriali, "nuove" o "rinnovate", siano motivate ad investire nella nostra realtà.

Le grandi occasioni:

  1. La realizzazione del Porto Turistico ed il sistema di strutture ricettive alberghiere qualificate, con la previsione di un Centro Congressi ivi inserito.
  2. Il nuovo moderno ospedale Comprensoriale.
  3. Il completo recupero del Centro Antico con l'inserimento di nuove e rilevanti funzioni culturali quali il nuovo Museo della Città.
  4. Il trasferimento del mercato ortofrutticolo con la creazione del Centro Direzionale per l'Agricoltura.
  5. La riorganizzazione delle infrastrutture viarie e il riutilizzo delle aree dismesse dalle Ferrovie dello Stato.

Agrocoltura

Gran parte dell'economia di Albenga è fondata sul "ciclo agricolo" e sulla produzione floricola, che si sviluppano sulla piana del Centa con processi innovativi di tipo intersettoriale. Tali mutamenti andranno governati mettendo in atto strategie e proposte realizzabili, sino ad arrivare allo sviluppo di un ulteriore segmento: la formazione di un "terziario specifico" nel campo della gestione, programmazione e commercializzazione.

È importante sostenere le imprese che investono in detto settore e l'indotto che esse alimentano, facendo in modo che il loro sviluppo ricada sul nostro territorio offrendo loro, per esempio, aree, infrastrutture, servizi e risorse umane adeguati.

Ciò deve avvenire in un quadro globale che sappia coniugare le esigenze di modernizzazione infrastrutturale con la difesa del territorio agricolo produttivo.

Proposte

Artigianato

Per quanto riguarda il settore artigianale, oltre alle attività direttamente collegate con il "ciclo agricolo" e floricolo, sono vitali numerose imprese di piccola e media dimensione per la sopravvivenza e lo sviluppo delle quali è necessario individuare azioni amministrative finalizzate a:

Commercio

L'obiettivo primario da conseguire è la promozione e riqualificazione della struttura minore della vendita al dettaglio in quanto importante risorsa dello stesso tessuto cittadino. Sotto questo profilo uno strumento interessante di coordinamento e sviluppo sarà il costituito Centro Integrato di Via "L'isola".

Verrà sostenuta ed incentivata la costituzione di altri Centri di Via che dovessero sorgere nelle diverse zone commerciali della città. Le organizzazioni di categoria dovranno agire insieme alla pubblica amministrazione per la riorganizzazione funzionale della rete commerciale attraverso forme di gestione unitaria.

Proposte

Turismo

La città di Albenga dispone di risorse che possono essere, e già sono, oggetto di interesse per un turismo connotato in senso culturale e storico (si pensi al centro storico ed ai centri antichi frazionali), un turismo vivo e vivente per tutto il corso dell'anno. In tale contesto si propone di inserire la città di Albenga nei Tours turistici della Liguria organizzati dalle maggiori agenzie nazionali. Analogamente si prevede il passaggio dalla nozione di economia agricola, considerata come risorsa in se, ad una economia strutturata, considerata come produttiva tanto per il mercato agricolo quanto per il mercato turistico (Agriturismo). Turismo significa anche creare le condizioni ambientali affinché i giovani possano trovare soddisfazione alle loro aspirazioni ed ai loro desideri di divertimento. Lo sforzo che sarà fatto in campo turistico terrà conto di tutti i suggerimenti che gli operatori del settore vorranno offrire: ciò nella consapevolezza che la vivacità economica e turistica della città è utile per migliorare le condizioni di vita di tutti.

Le risorse fondamentali su cui poggia l'ipotesi turistica di Albenga, in termini di integrazione intercomunale, sono:

La programmazione urbanistica, il nuovo PUC

La diversa tecnica pianificatoria del nuovo PUC rispetto al vecchio PRG permetterà di delineare scelte di fondo condivise, rimettendo poi le tematiche più puntuali e di dettaglio a successivi strumenti operativi (P.U.O.) o agli aggiornamenti periodici del PUC previsti dalla legge regionale.

Scelte organizzative generali

A livello territoriale gli elementi che costituiscono presupposto per l'infrastrutturazione generale del comprensorio albenganese sono determinati da previsioni pianificatorie, già esistenti, quali:

Scelte di gestione del territorio

Il nuovo Piano Urbanistico Comunale proporrà essenzialmente il completamento e consolidamento degli assetti insediativi esistenti, come confermati dal P.T.C.P. vigente, sviluppandone le potenzialità residue soprattutto nell'ambito del capoluogo, mentre, per quanto riguarda l'assetto complessivo della piana agricola, sarà prevista la salvaguardia delle funzioni agricole specializzate con prescrizioni e norme di tutela del territorio rurale esistente.

Il centro antico di Albenga

Tra le risorse strategiche su cui fondare un progetto per il futuro di Albenga, va collocato il progressivo recupero del suo Centro Antico che rappresenta uno degli insiemi di valore storico-culturale più significativi a livello regionale.

La priorità e la strategicità dell'intervento complessivo di recupero del Centro Antico di Albenga rappresenta, per l'Amministrazione Comunale, un importante momento di maturazione culturale della comunità Albenganese e di acquisizione quella cultura della città e del territorio indispensabile, oggi, per un migliore controllo dei processi di trasformazione urbanistica.

Gli interventi che consideriamo prioritari per la promozione di una definitiva valorizzazione del Centro Antico sono:

Centri storici delle frazioni

Nell'ambito della politica di valorizzazione delle risorse ambientali ed architettoniche del territorio albenganese risulta di particolare importanza programmare azioni di riqualificazione complessiva dei nuclei storici frazionali.

Proposte

Lusignano: mediante l'attuazione dell'Accordo di Programma avviato per il comparto della ex fornace Perseghini dovranno essere realizzati dai soggetti privati attuatori interventi pubblici per la dotazione di parcheggi pubblici, aree a verde e giochi per bambini, collegamenti veicolari e pedonali al centro storico, interventi di arginatura del Rio Carpaneo e riqualificazione con cessione di un edificio da adibire a centro sociale ricreativo.

Leca: restauro del percorso storico denominato "Via Chiesa Vecchia" con rifacimento delle pavimentazioni, restauro di porzioni murarie antiche e recupero delle aree adiacenti la Chiesa di S. Maria del Bossero presso il Cimitero di Leca; promozione di interventi di recupero privato delle case coloniche e ville cinquecentesche presenti sul percorso storico in oggetto mediante la ricerca di finanziamenti pubblici specifici.

Bastia: recupero del centro storico anche mediante la redazione di un P.O.I. specifico. È importante realizzare anche un intervento di recupero del complesso monumentale costituito dalla Chiesa di S. Stefano di Massaro sito sulla strada per Cenesi.

Campochiesa: azioni di recupero del patrimonio edilizio mediante la redazione eventuale di un P.O.I. specifico.

San Giorgio: sono necessari interventi pubblici di valorizzazione delle aree adiacenti al complesso Chiesacimitero.

Salea: azioni di recupero del patrimonio edilizio mediante la redazione eventuale di un P.O.I. specifico e rifacimento delle pavimentazioni interne al nucleo storico sino alla Chiesa parrocchiale.

Riqualificazione dei beni architettoni ed ambientali

L'Amministrazione comunale dovrà riprendere alcuni interventi che in passato sono già stati oggetto di programmazione, ma ai quali non sono corrisposte effettive azioni di recupero e valorizzazione.

Tra questi individuiamo le seguenti priorità:

Mobilità e parcheggi

L'Amministrazione Comunale intende dare prioritaria attuazione ai parcheggi pubblici rotativi già ricompresi nel PUP approvato dalla Regione Liguria nel '92 sia per dare soluzione al fabbisogno di parcheggi pubblici e privati del tessuto urbano centrale che per rendere possibile la completa pedonalizzazione del Centro Storico.

L'edilizia residenziale ed il problema casa

Il "Progetto casa" della nostra Amministrazione dovrà occuparsi dei problemi che interessano il riuso del patrimonio edilizio esistente ed approntare concrete azioni di programmazione e sostegno economico delle iniziative quali la promozione di "Programmi Organici d'Intervento" ex L.R.25/87, la contestuale formazione di strumenti urbanistici attuativi per il recupero e progetti operativi per il finanziamento degli interventi pubblici e soprattutto privati.

Proposte

Le frazioni

Per l'Amministrazione Comunale i nuclei frazionali "storici" del Comune di Albenga devono assumere un ruolo sempre più centrale nelle politiche di sviluppo e trasformazione del territorio. A tal fine è urgente l'attuazione di una serie di interventi tesi al miglioramento complessivo della qualità degli insediamenti secondo le seguenti proposte:

Bastia

Leca

Campochiesa

Salea

San Fedele - Lusignano