Promossa dai Giovani Comuniste/i di Savona e da altri soggetti politici, la raccolta regionale delle firme in difesa della Legge 194 è iniziata nel periodo estivo e ora prosegue anche in quello autunnale.

Ogni venerdì di novembre, dalle ore 16.30 alle 18.00 in corso Italia a Savona (nei pressi della libreria Ubik) sarà allestito un banchetto per chiedere, con la sottoscrizione della petizione che sarà proposta ai cittadini, che la Regione Liguria eserciti la facoltà prevista dalla Legge in questione in merito al NON “avvalersi, da parte dei Servizi consultoriali, di soggetti del Terzo settore che abbiano una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità“, nello spirito della Legge 194 che prevede la riservatezza e la laicità del servizio pubblico.

Per chiedere, altresì, che siano rafforzati i consultori familiari su tutto il territorio della regione mediante adeguati stanziamenti in misura tale da supplire al definanziamento da parte del Governo.

Vi invitiamo a firmare e far firmare la petizione per difendere un diritto fondamentale per le donne e, in generale, per la piena libertà di scelta personale sul proprio corpo, oltre ogni barriera ideologica o etica superiore dettata da princìpi e valori altri rispetto a quelli della laicità repubblicana.

RED.

8 novembre 2024