.I lavoratori della Bombardier di Vado Ligure manifestano oggi per la difesa del posto di lavoro e contro le reiterate promesse da marinaio del Governo Berlusconi e di Trenitalia.
Nell'esprimere solidarietà a tutti i lavoratori in lotta segnaliamo che da molto tempo Caludio Scajola promette di intervenire nelle situazioni di crisi occupazionali in atto nella provincia, ogni uscita pubblica ed intervista rilasciata dispensano ottimismo e soluzioni imminenti che vengono di volta in volta smentite dal tempo. La verità è che il Governo non è in grado di invertire una situazione occupazionale provinciale e nazionale che risulta insostenibile per migliaia di lavoratori.
La commessa Bombardier non si sblocca. Gli annunciati sviluppi su Ferrania con l'interessamento da parte di importanti imprenditori stranieri pare siano solo nelle fantasie del ministro e sono stati argomenti utilizzati nella campagna elettorale per le provinciali. Il caso AP langue come i precedenti. È evidente una contraddizione di fondo tra ciò che la propaganda imprenditoriale e governativa sbandiera e la realtà delle cose.
Dal Sole 24 Ore di ieri, 8 luglio 2009, si apprende per esempio che Ferrania si occuperà persino del monitoraggio dei fulmini, monitoraggio per la protezione civile, biosmaltimento e recupero energetico da rifiuti, deforestazione, biomasse, eolico, fuel cells, pellicole per il medicale fotovoltaico. L'unica certezza è che la cassa integrazione sta per scadere e si chiederà una ulteriore proroga in zona cesarini!
Ma plaudiamo all'italianità e al progetto FIAT che chiuderà ulteriori stabilimenti! Questo è il metodo di governo del Popolo delle Libertà: lasciare che l'imprenditoria faccia liberamente ciò che crede! D'altra parte gli incontri del G8 a L'Aquila evidenziano il tenore di una grancassa pubblicitaria che lascia mani libere a tutti sino al 2050!
Marco Ravera - Segretario provinciale Rifondazione Comunista
Furio Mocco - Responsabile Lavoro PRC Savona
Savona - 9 Luglio 2009