Bofill può attendere

Il TAR blocca il progetto dell'architetto catalano

Ricardo BofillIn questa calda estate, precisamente il 27 luglio, il Tribunale Amministrativo Regionale ha letteralmente congelato il Progetto Bofill. Il TAR infatti accogliendo i ricorsi presentati da Italia Nostra e dal Comitato Savona Futura sulle pesanti irregolarità nella procedura ha bloccato il piano tanto caro alla giunta comunale.

L'avvocato Giacomo Buscaglia, legale di Italia Nostra e del comitato, è raggiante per il successo: «Il TAR ha accolto entrambi i ricorsi che avevamo presentato contro lo Schema di assetto urbano e contro l'accordo di programma. Un successo su tutta la linea. Il Tribunale amministrativo evidentemente ha accettato le nostre tesi che evidenziavano le violazioni procedurali commesse dalla giunta».

Per Rifondazione è un primo, ma importante successo. Anche se come sottolinea la nostra Segretaria Provinciale Patrizia Turchi rimane irrisolto il "giallo" sulla titolarità delle aree interessate al progetto. Infatti come abbiamo denunciato più volte non sono chiari i passaggi dall'ILVA all'OMSAV e le concessioni delle aree demaniali e, considerato che i palazzi di ORSA 2000 sorgeranno in parte su aree comunali, non è eccessivo chiedere al Comune un ruolo un po' meno passivo nei confronti l'architetto Ricardo Bofill
foto tratta da www.bofill.com
dei privati.

Nel panorama politico locale Forza Italia mantiene la consueta posizione opportunista, critica per Ruggeri è invece la posizione di parte della maggioranza. Per I Democratici, da sempre contrari al progetto, è un successo, mentre per Sandro Pinelli dello SDI il piano verrà riconsiderato attentamente una volta tornato in Consiglio Comunale non prima di vedere avviata qualche opera pubblica e persa la pazienza afferma che: «Ci sono opere ben più importanti dei nuovi palazzi delle aree ex industriali». Per la Giunta Ruggeri si tratta di un colpo micidiale e se si considera che la pratica tornerà in Consiglio Comunale praticamente a ridosso delle elezioni il colpo è ancora più pesante.

la redazione del sito
Savona - 30 Luglio 2001