La riqualificazione non può passare solo dal cemento

Il progetto di piazza del Popolo deve cambiare

l'Assessore Di Tullio osserva il plastico di piazza del PopoloLa riqualificazione delle ex aree Squadra Rialzo, di Piazza del Popolo, Orti Folconi e Oltreletimbro è di portata epocale. Non a caso era stata inserita con forza e determinazione nel programma di governo del Sindaco Berruti. Una riqualificazione che tuttavia non può e non deve essere rappresentata solo dal cemento così come accaduto negli ultimi quindici anni nella nostra città. Penso al progetto Bofill, all'ormai prossimo Crescent o alla possibile torre di Fuksas con l'annesso porticciolo che andranno, se approvati, a devastare una delle poche aree non sfruttate della nostra costa.

Con questa convinzione nei mesi scorsi, apprezzando l'impostazione del Comune, cioé quella di dare una regia pubblica all'operazione, abbiamo affrontato la questione di piazza del Popolo/Squadra Rialzo. Non solo cemento quindi, ma più verde, aree pubbliche fruibili per i cittadini, piste ciclabili. Un progetto che l'attuale amministrazione aveva ereditato e con il nostro contributo, aveva cercato di migliorare.

Se il progetto fosse, invece, quello apparso oggi sui mass media locali (quotidiani e siti Internet) questo non troverebbe alcun riscontro con quanto era stato concordato con l'Assessore Di Tullio e con il Sindaco Berruti soprattutto per quanto concerne le volumetrie al centro dell'area in questione. Se l'idea è quella di ricucire la città ottocentesca alla Savona del '900 come può riuscire l'Assessore Di Tullio osserva il plastico di piazza del Popolotale ricucitura se in mezzo si trovano tanti, troppi nuovi edifici?

Abbiamo un po' di giorni per valutare al meglio il progetto, ma se non cambia non lo potremo certo votare.

Marco Ravera
Segretario provinciale Rifondazione Comunista
Savona - 4 Marzo 2009