A contrario di quanto sostenuto dal Sindaco Federico Berruti nelle sue dichiarazioni
rilasciate alla stampa locale, proprio in questi tempi caratterizzati dalla disaffezione dei cittadini verso le istituzioni, le circoscrizioni restano forse l'unica realtà di partecipazione popolare e di contatto diretto tra elettori ed eletti. Infatti, per altro, è forse utile ricordare che i consiglieri circoscrizionali sono tali in quanto espressamente chiamati in questo ruolo dal voto popolare, non meno del primo cittadino.
Un organismo importante quindi che su questioni di notevole rilevanza per l'intera città non può certo rinunciare ad esprimere la propria posizione e portare, come è stato fatto nella riunione sul PUC venerdì 25 maggio, il proprio contributo.
Ma evidentemente questa autonomia di giudizio non è gradita al punto che si tende, sempre stando a notizie di stampa ad oggi non smentite, a far tacere le circoscrizioni ipotizzandone addirittura la soppressione. La giustificazione della riduzione dei costi della politica così realizzabili appare pretestuosa anche a fronte della proliferazione di incarichi e la creazione di organismi a nostro parere superflui. Incarichi molto costosi, ma utili a mettere a tacere eventuali voci eretiche all'interno del consiglio comunale. Forse sarebbe opportuno partire di qui per ridurre i costi della politica.
Giuliana Cornetti - Responsabile Enti Locali PRC Savona
Andrea Petronici - Capogruppo PRC I Circoscrizione
Maurizio Casalini - Consigliere PRC I Circoscrizione
Giovanni Ferrando - Consigliere PRC I Circoscrizione
Francesco Calabria - Capogruppo PRC II Circoscrizione
Giovanni Bennati - Consigliere PRC IV Circoscrizione
Savona - 1 Giugno 2007
Presa di posizione del Prc contro il sindaco Federico Berruti sulla querelle delle un'istantanea dall'iniziativa delle circoscrizioni sul PUC. da sinistra: GianCarlo Poddine,
Bruno Larice, Antonella Frugoni, Roberto Ulivi, Francesco Murialdo
foto di Piera BarberisCircoscrizioni: «A contrario di quanto sostenuto dal sindaco - si sostiene in un documento la cui prima firmataria è Giuliana Cornetti responsabile Enti locali - le circoscrizioni restano forse l'unica realtà di partecipazione popolare. Ma evidentemente questa autonomia di giudizio non è gradita al punto che si tende a far tacere le circoscrizioni ipotizzandone addirittura la soppressione. La giustificazione della riduzione dei costi della politica così realizzabili appare pretestuosa anche a fronte della proliferazione di incarichi e la creazione di organismi a nostro parere superflui» (03/06/07).
Rifondazione contro il sindaco per la difesa delle Circoscrizioni. «A contrario di quanto sostenuto dal sindaco Federico Berruti, le Circoscrizioni restano forse l'unica realtà di partecipazione popolare e di contatto diretto tra elettori ed eletti - sostiene il partito di maggioranza in un comunicato firmato da Giuliana Cornetti. Un organismo importante quindi che su questioni di notevole rilevanza come il Piano regolatore non può certo rinunciare ad esprimere la propria posizione. Ma questa autonomia di giudizio non è gradita al punto da ipotizzare la soppressione delle Circoscrizioni. La giustificazione della riduzione dei costi della politica appare pretestuosa anche a fronte della proliferazione di incarichi e la creazione di organismi a nostro parere superflui». (Ermanno Branca - 03/06/07).