Rifondazione ribadisce il proprio no all'Aurelia Bis

Dobbiamo essere in grado di trovare soluzioni più armoniose con l'ambiente

Con la pesante presa di posizione del Presidente della Regione Claudio Burlando, il progetto dell'Aurelia Bis è tornato prepotentemente alla ribalta. Un progetto che Rifondazione Comunista ha contrastato e contrasterà in tutte le sedi.

In primo luogo perché l'Aurelia Bis è insostenibile dal punto di vista ambientale, sia per quanto riguarda il maggiore inquinamento atmosferico e acustico causati dal traffico, sia perché geologicamente insostenibile. In aggiunta a ciò è utile sottolineare che l'Aurelia Bis non risolverà a lungo termine il problema del traffico tra Albisola e Savona. A quando la richiesta, quando ormai sarà congestionata anche la possibile Aurelia Bis, di una "Aurelia Tris"? Per snellire il traffico deve essere promosso e favorito il trasporto pubblico, che permette di decongestionare le città e migliorare la qualità della vita.

Rimanendo in questo ambito l'Aurelia Bis non andrà nemmeno a risolvere i problemi di viabilità, sollevati da più parti, legati al possibile porticciolo turistico della Margonara poiché il Ministero per i Beni e le attività culturali ha bocciato proprio lo svincolo previsto in prossimità del porto.

Rifondazione Comunista darà quindi battaglia a livello provinciale, così come a livello regionale e invita i partiti della coalizione a trovare soluzioni più armoniose con l'ambiente, alternative all'Aurelia Bis, per l'accesso da levante a Savona, soluzioni peraltro previste nel Piano Territoriale di Coordinamento.

Marco Ravera
Segretario PRC Savona
Savona - 23 Maggio 2007