Voglio bene al mio paese

Intervista a Bruno Marengo

Pubblichiamo la versione integrale dell'intervista fatta da La Stampa a Bruno Marengo il candidato Sindaco di Spotorno. Le risposte di Bruno sintetizzano le problematiche della cittadina e le nostre posizioni.

Perché hai deciso di candidarti?

Perché voglio bene al mio paese e penso che ci si debba impegnare per il suo progresso.

Come giudichi il lavoro fatto dall'Amministrazione uscente?

L'Amministrazione comunale ha puntato solo sulle grandi opere (porto, talassoterapia), promosse da gruppi privati, che ancora non sono state realizzate. Intanto, il paese è regredito e si va spopolando. Le seconde case hanno preso il posto di molti alberghi, la stagione è sempre più corta. A differenza del passato, non sono stati più organizzati quegli eventi che hanno portato Spotorno alla ribalta nazionale ed internazionale. È svanita anche la bandiera blu.

I dati statistici forniti dall'APT ci dicono che per il periodo Gennaio-Marzo 2004, rispetto al 2003, Spotorno registra un calo di arrivi del 27,28% in meno, contro una media del 9,60% (territorio di competenza dell'APT "Riviera delle Palme"). Per quanto riguarda la politica di bilancio, l'Amministrazione comunale ha affidato la riscossione dei tributi alla Publiconsult SpA per un periodo di trent'anni con l'aggio del 30%. Questa società nel 2002 ha introitato per sé oltre 800.000 euro. Sono soldi che se ne vanno e non sono reinvestiti in paese per i servizi e la promozione turistica. Si tratta di una cifra molto consistente se si pensa che nel bilancio di previsione 2004 la spesa per tutto il personale comunale è di 1.611.563 euro e quella per la prestazione di servizi è di 2.884.454 euro.

La politica urbanistica delle "varianti" non è stata attenta ai valori ambientali.

Qual è il problema principale da risolvere subito a Spotorno?

L'Amministrazione comunale dovrà riappropriarsi subito del proprio ruolo pubblico teso a garantire i complessivi interessi nel paese che si chiamano ambiente, paesaggio, spiagge, turismo, memoria storica, servizi sociali, vivibilità, prima casa. Si dovrà lavorare per un paese solidale, tenendo conto delle difficoltà che incontrano molte persone nel vivere quotidiano.

Porto e Talassoterapia sono il futuro turistico di Spotorno?

Il futuro turistico è legato alla capacità nel saper cogliere tutte le gamme nella tipologia dell'offerta nell'arco dell'anno, cercando di capire le nuove esigenze della domanda. I Sistemi Turistici Locali, previsti dalla legge regionale in gestazione, prevedono un nuovo rapporto tra aggregazioni di Comuni e imprenditori privati per quello che riguarda le infrastrutture, Bruno Marengo, al microfono, incontra i cittadini
foto tratta da www.listamarengo.itla promozione e la gestione dell'offerta. La Regione dovrà fare la propria parte in termini di finanziamenti mirati, altrimenti la legge resterà sulla carta. Abbiamo un entroterra ancora in gran parte incontaminato, arenili e scogliere, fondali di rara bellezza, l'Isola di Bergeggi, il parco marino.

Il porto turistico dovrà essere ambientalmente compatibile con tutto questo mentre il progetto portato avanti dall'Amministrazione comunale è fuori scala e prevede un pesante impatto sui fondali marini, ingenti volumetrie a filo di costa e il rischio d'erosione dell'arenile. Il Centro di talassoterapia potrà diventare un importante servizio turistico di tipo comprensoriale. Anche in questo caso, però, l'Amministrazione ha scelto la strada della variante raddoppiando volumi e altezze in un'area di fronte al mare. In queste scelte c'è la rinuncia di svolgere un ruolo pubblico che garantisca un equilibrato rapporto con il privato.

Quale sarà la vostra politica per la prima e la seconda casa?

Va rilanciata una politica per la casa ai residenti con l'edilizia sociale (convenzionata o in forma cooperativa). Va posto un freno alle nuove seconde case (l'offerta turistica di quelle esistenti va qualificata) ed incentivata una politica di riqualificazione dell'offerta d'alberghi, case per vacanze, residenze turistiche, campeggi, bed & breakfast, agriturismo.

la redazione del sito
Savona - 30 Maggio 2004