Una proposta nata dal confronto di idee

Il programma della lista Noli che cambia

il simbolo della listaIl gruppo "Noli che cambia", nato dall'esperienza dei consiglieri di minoranza uscenti, si candida ad amministrare il Comune, ispirando la propria azione ai principi della partecipazione e del confronto delle idee, facendo propri i valori della pace e della solidarietà. Chiediamo la collaborazione di tutti i Nolesi per dare alla nostra Città un nuovo progetto di sviluppo. Queste sono, in sintesi, le nostre proposte.

Sviluppo economico

In questi ultimi anni Noli ha registrato un rilevante calo delle presenze turistiche. Questo ha provocato un'innegabile crisi del sistema economico nolese, in particolare del settore commerciale e di quello alberghiero, che hanno visto ridursi la quantità e la varietà dell'offerta. Contemporaneamente, però, gli stanziamenti comunali in favore del turismo sono diminuiti notevolmente (quasi il 40% in meno negli ultimi tre anni) e le iniziative sono state concentrate nel solo periodo estivo.

Noi riteniamo che vada effettuata una radicale inversione di rotta, e che vadano fatte scelte concrete sul piano organizzativo. È inconcepibile che una città che vive di turismo non disponga di una propria struttura ricettiva in grado di organizzare la promozione turistica e l'accoglienza degli ospiti con un servizio di guide, in coordinamento con alberghi, esercizi commerciali e associazioni del volontariato. A questo scopo intendiamo rilanciare l'iniziativa di un'associazione Pro Loco, autonoma rispetto all'amministrazione comunale e in grado di realizzare e coordinare tutti i servizi turistici, adeguandosi a richieste di un mercato che cambia in continuazione.

Il nostro obiettivo è promuovere a Noli un turismo vitale dodici mesi all'anno, con iniziative mirate ad attirare ospiti nei diversi periodi, valorizzando i tanti elementi di richiamo che il nostro territorio ha a disposizione (mare, storia, ambiente verd. Nell'ottica del miglioramento dell'offerta a turisti e residenti va anche la possibilità, che prospettiamo agli operatori, di consorziarsi il simbolo della lista "Noli che cambia"in un Centro Integrato di Via, per riqualificare gli esercizi commerciali ed incidere positivamente su prezzi e propostei.

Nessuna politica di rilancio, però, può essere realmente efficace se non è inquadrata in un progetto complessivo di sviluppo che deve coinvolgere tutte le componenti del tessuto sociale cittadino, dall'amministrazione comunale alle associazioni di categoria, alle associazioni del volontariato, ai singoli cittadini. In questa ottica proponiamo a tutti i Nolesi un Progetto per lo sviluppo, secondo il quale il Comune si impegna a:

Cultura

Noli ha un patrimonio culturale inestimabile, rappresentato dai lasciti della sua storia millenaria: le aree archeologiche, i monumenti, la tradizione, i documenti. Tutto ciò non può essere abbandonato a se stesso come succede oggi.

È nostra intenzione valorizzare i monumenti e preservarli dal degrado, perché rappresentano la nostra carta d'identità, il nostro patrimonio genetico. In particolare, ci impegneremo a riaprire il Castello e farne un centro di iniziative culturali e quell'attrazione turistica che merita di tornare ad essere. La tradizione storica e popolare nolese, risalente al Medioevo, è oggi esclusivamente tenuta in vita dalle associazioni di volontariato. Sosterremo e rafforzeremo le iniziative esistenti e ne promuoveremo di nuove in collaborazione con le associazioni.

L'archivio storico, infine, contiene una quantità di documenti che raccontano la storia di Noli e che possono rappresentare una risorsa di grande interesse per gli studiosi e per gli alunni delle scuole del territorio. È nostra decisa volontà concludere la catalogazione dei documenti e informatizzare l'archivio, mettendolo a disposizione degli interessati senza comprometterne l'integrità.

Un discorso a parte va fatto per la Fondazione S. Antonio, nata di recente per iniziativa dell'amministrazione uscente. Si tratta di un'idea buona nelle intenzioni, ma realizzata in maniera non funzionale alle esigenze dei cittadini di Noli, oltre che estremamente costosa. Noi intendiamo riconsiderare le modalità di gestione della Fondazione, per farne una risorsa culturale a disposizione della Città.

Pesca

La pesca è, per la nostra città, al tempo stesso un'attività economica e un fatto culturale: non è immaginabile Noli senza pescatori, come non è immaginabile senza le torri, il Castello o il mare. Dobbiamo quindi difendere l'attività di pesca tradizionale, intervenendo presso gli enti superiori per salvaguardarne le ragioni, e allo stesso tempo favorire le iniziative che possano valorizzare il lavoro del mare:

Servizi sociali

Intendiamo svolgere un ruolo attivo nella gestione dei servizi sociali per cittadini e ospiti. Diversi sono gli interventi che abbiamo in programma di realizzare, a partire dall'istituzione dello sportello Informagiovani che mette a disposizione, in modo diretto, tutte le informazioni necessarie per avvicinarsi al mondo del lavoro, un collegamento internet per lavoro di ricerca scolastica e studio e la promozione di iniziative di aggregazione che vanno dal campo culturale a quello ludico, ricreativo e sportivo.

Sarà necessario rivalutare la biblioteca comunale, aggiornando ed aumentando il patrimonio di libri presente; inoltre studieremo la possibilità di sistemarla in una sede più appropriata e di istituire una presenza a Voze e Tosse. Crediamo, inoltre, in una stretta e proficua collaborazione con l'istituto scolastico per conoscerne le esigenze e sostenere le sue iniziative e le sue necessità, creando momenti di aggregazione anche durante l'estate. Fra le iniziative possibili, proponiamo l'istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Sempre in ambito scolastico, esamineremo con i comuni vicini, la possibilità di istituire un asilo nido comprensoriale per rispondere alle esigenze di molte famiglie.

Il campo sociale copre tutta una serie di altri servizi che intendiamo fornire alla città: verificheremo in tempi brevi la possibilità di recuperare il consultorio e potenziare il servizio prelievi concordando con l'ASL tempi e modi per permettere una presenza più assidua sul nostro territorio. Intendiamo, inoltre, fare scelte nuove sul mondo degli anziani: la realizzazione di un centro sociale è importante ma una struttura di per sé non può bastare a creare aggregazione. Promuovere iniziative di vario genere, dai corsi di attività motoria alle visite guidate ad eventi culturali, rientrerà nel lavoro della nostra amministrazione.

Nell'ambito sociale si inserisce anche la revisione delle aliquote ICI: è nostra intenzione reintrodurre la detrazione anche per le abitazioni concesse in comodato gratuito a parenti che ne fanno la loro prima casa e introdurre l'aliquota agevolata sulle abitazioni affittate a residenti.

Urbanistica ed uso del territorio

La gestione del nostro territorio deve rispondere soprattutto alla vivibilità dello stesso e soddisfare le esigenze delle persone che vogliono insediarsi in maniera stabile nel paese. Si dovrà provvedere ad un blocco dell'edificazione di nuove seconde case per ridistribuire sul territorio gli indici di edificabilità. Si permetterà, così, ai residenti di realizzare la prima abitazione, mediante l'edificazione singola, ove è possibile, oppure complessi di edilizia convenzionata. Si dovranno rilanciare le strutture turistico ricettive favorendo il recupero delle esistenti e la creazione di nuove.

Nell'ambito delle previsioni del Piano degli Arenili intendiamo individuare una sistemazione idonea per la pesca dilettantistica e di un'area verde. Promuoveremo inoltre un progetto di riqualificazione e recupero del centro storico di Voze.

Riteniamo opportuna la realizzazione di una infrastruttura portuale utile ad uno sviluppo turistico del nostro Comprensorio e ad un migliore rapporto con il mare di abitanti e turisti, ma è necessario che dia garanzie sotto l'aspetto ambientale marino e terrestre e che quindi tuteli gli arenili, i fondali e sia rispettosa della conformazione della costa.

Lavori pubblici ed ambiente

I lavori pubblici avranno tra le priorità tutta una serie di interventi:

Promozione turistica del territorio

Il nostro Comune in questi anni non ha investito nella promozione turistica, mentre un discorso di rilancio ad ampio raggio è oggi fondamentale per favorire ed incentivare il turismo ed aumentare così le presenze a Noli non solo per i tre mesi estivi, ma anche per gli altri mesi dell'anno.

Da questo punto di vista l'amministrazione comunale può svolgere un ruolo centrale promuovendo attività sportive all'aria aperta favorite dal clima e dal territorio: dalle escursioni in bicicletta sull'Altopiano delle Manie (non dimentichiamoci dell'enorme risonanza mondiale che ha la ventiquattrore di mountain bike), al parapendio, alle uscite in mare di windsurf, vela e di appassionati di immersioni. A proposito del windsurf, crediamo che sia fondamentale recuperare questo sport in primo luogo perché la nostra baia risulta essere uno tra i siti migliori per praticarlo e, secondariamente, perché anche questa è promozione turistica che ci permetterà di raggiungere fasce di possibili turisti più vaste e diversificate.

In quest'ottica intendiamo realizzare nell'entroterra nella zona della "Landassa" un parco attrezzato recuperando, così, i sentieri e il nostro patrimonio naturale mediante la realizzazione di un centro visitatori, di strutture turistico-recettive e di un'area di accoglienza turistica con la possibilità di visite guidate per gli appassionati di trekking in alternativa all'idea del golf e annessa lottizzazione.

Infine intendiamo rivedere e ricostruire il sito internet del Comune di Noli per farne un veicolo di promozione sovranazionale.