Il mio programma? Guardare avanti con un occhio al passato

Intervista a Olga Beltrame candidata Sindaco ad Altare

Meno di due settimane e si andrà al voto. Nella provincia di Savona sei comuni rinnoveranno il consiglio comunale ed eleggeranno il nuovo Sindaco. Ad Altare, una delle realtà coinvolte in questa tornata elettorale, Rifondazione Comunista appoggia, come noto, la candidatura di Olga Beltrame Sindaco uscente, ex insegnante. Con grande disponibilità ci concede questa breve intervista.

Dopo anni di silenzio Rifondazione Comunista e Olga Beltrame sono tornati a parlarsi. Olga BeltrameIl PRC, pur non avendo un candidato nella lista "Alte vie per Altare 2007", appoggia convintamente la tua candidatura a Sindaco. Su quali basi è avvenuto questo avvicinamento reso evidente anche dalla partecipazione di Franco Zunino alla chiusura della tua campagna elettorale?

Mi fa piacere rispondere alle domande dei giovani del PRC. Ho lavorato per 40 anni nella Scuola Elementare ed ho cercato di trasmettere ai miei alunni curiosità, voglia di sapere, bisogno di confrontarsi con gli altri, rifiuto dell'indifferenza. Per questo apprezzo chi si impegna nella Società, spesso indifferente di oggi. Ma vengo alla domanda.

Il lungo "silenzio" con Rifondazione Comunista è stato la conseguenza, secondo me, di personalismi, non di motivi politici. Ho proposto un dialogo, basato sulla condivisione di obiettivi, che è stato accolto grazie all'intelligenza di un giovane segretario provinciale del PRC e ad un rapporto di stima reciproca con un bravo Assessore regionale, che sarà ad Altare per la chiusura della campagna elettorale.

Oggi ci sono le basi per un nuovo rapporto e per una proficua collaborazione.

Quali sono le linee guida del tuo programma?

Linee guida del mio programma per "La continuità di un cambiamento": un'attenta politica del Territorio attraverso il Piano di Assetto Idrogeologico ed il Piano Urbanistico Comunale; una costante difesa dell'ambiente e la ricerca di energie rinnovabili; un progetto di visibilità che valorizzi il territorio in ambito locale e sovracomunale; un progetto culturale che valorizzi il patrimonio e le tradizioni di Altare, anche attraverso il recupero di attività e di strutture dismesse; politiche sociali a vantaggio della Comunità e dei singoli cittadini; una particolare attenzione per lo sport, il tempo libero, la scuola, come elementi di formazione, di prevenzione dei disagi delle fasce più deboli e di integrazione; il coinvolgimento dei cittadini nella vita pubblica, attraverso: la Consulta e lo Sportello cittadini, la Consulta dei Giovani, il Consiglio dei Ragazzi; la Sicurezza sulla strada, nei luoghi di incontro e di svago con interventi mirati ed il coinvolgimento delle Forze dell'Ordine.Olga Beltrame candidata Sindaco ad Altare

Uno dei temi più discussi ad Altare riguarda il recupero delle aree Savam. Al posto dell'ex vetreria troveranno spazio: un piccolo hotel, alcuni mini-alloggi, un bar ed un ristorante collegati ad un piccolo centro di fitness con piscina. Un nuovo esempio di come si trasforma un luogo di produzione in un luogo di consumo?

La vecchia vetreria deve ricominciare a vivere, aprendosi al paese ed a tutti coloro che non avevano mai avuto la possibilità di accedervi.

Sarà nuovamente il cuore di Altare, dove si potrà vivere e lavorare in un ambiente gradevole, funzionale, arricchito di spazi "verdi", di aree ad uso collettivo, di materiali naturali. Sarà un esempio di recupero, nel rispetto della tradizione e dell'ambiente che, valorizzando il passato saprà guardare al futuro ed attrarre nuove attività e nuovi residenti.

Alessio Bragantini e Marco Sferini
Savona - 14 Maggio 2007