La continuità di un cambiamento

Il programma di Olga Beltrame

La lista "Alte vie per Altare 2007", come quella di cinque anni fa, nasce da un gruppo di lavoro, costituito da Cittadini, che hanno svolto un ruolo d'ascolto e di osservazione durante il quinquennio che si sta concludendo e che hanno ritenuto utile proporre una nuova esperienza amministrativa, alla luce dei risultati ottenuti.

Dall'equilibrio fra le diversità dei candidati, nasce un programma che punta allo sviluppo di Altare, ad un'attenta pianificazione del territorio, alla valorizzazione del patrimonio urbano ed umano, al soddisfacimento dei bisogni degli Altaresi.

Pianificazione del territorio

Due sono gli strumenti di pianificazione del territorio, che saranno alla base del "Piano di sviluppo per Altare" nei prossimi anni: PAI (Piano di Assetto Idrogeologico) e PUC (Piano Urbanistico Comunale).

PAI

Nelle zone considerate a forte rischio idrogeologico non è possibile eseguire interventi di nuove costruzioni e/o di incremento di insediamenti, con grave danno per le abitazioni e per le attività economiche. Per fare un esempio, in questo momento, non è possibile realizzare la ristrutturazione dell'ex "Casone" e della pizza adiacente, dove sono in corso programmi da parte della Proprietà.

L'Amministrazione Comunale uscente ha stanziato nel Bilancio di previsione 2007, una somma sufficiente per la definitiva riperimetrazione del PAI: atto importante, al quale deve seguire un piano di iniziative efficaci e risolutive, che per noi rappresentano un impegno prioritario.

PUC

Il Piano Regolatore Generale vigente ha esaurito le sue potenzialità. Nei prossimi anni si dovrà procedere alla stesura del nuovo Piano Urbano Comunale, tenendo conto dei principali strumenti pianificatori di livello regionale e provinciale e di quelli comunali già predisposti (Piano Organico di Intervento, Piano del Colore, Ampliamento del Centro Abitato, Progetto di Quartiere) e coinvolgendo, nell'operazione, la cittadinanza: saranno organizzate consultazioni a diversi livelli e sarà costituito un Ufficio del Piano, che darà informazioni, ascolterà proposte ed esigenze, valuterà le soluzioni.

Quello che noi proponiamo per Altare, è un modello di piano innovativo, in grado di valorizzare le risorse disponibili, che sappia guardare alla popolazione residente ed al recupero/rivitalizzazione dell'esistente, per migliorare le condizioni di vita di chi già vive nel nostro Comune, ma che, al tempo stesso, sappia individuare progetti atti a richiamare nuovi investitori e nuovi residenti e, possibilmente, a far ritornare nel nostro paese coloro che lo avevano abbandonato per scelta o per necessità.

Finalità del PUC saranno:

La pianificazione del territorio sarà inserita in un più ampio contesto, valbormidese e provinciale, in un'ottica complessiva, che tenga conto della necessità di soluzioni logistiche indispensabili per lo sviluppo della zona.

Pianificare il territorio significa anche: programmare interventi sul suolo e nel sottosuolo, migliorare viabilità e parcheggi, curare l'arredo urbano, recuperare aree e strutturedismesse.

Interventi proposti

controllo e risanamento delle fognature

Viabilità e parcheggi

Arredo urbano

Recupero aree e strutture dismesse

Nota: gli interventi di arredo urbano e di recupero saranno finanziabili con Oneri di Urbanizzazione e/o con contributi finalizzati, ottenuti attraverso un'attenta e costante ricerca presso gli Enti pubblici e privati, con i quali si intende mantenere ed aumentare i rapporti già attivati dalla precedente Amministrazione, con ottimi risultati.

Difesa dell'ambiente e ricerca di energie rinnovabili

Obiettivi:

Vogliamo tutelare la sicurezza dell'ambiente con:

Per garantire un ambiente pulito è necessario l'impegno di tutti, ma soprattutto del comune, che dovrà:

Uso e ricerca di energie alternative continuando le scelte della precedente Amministrazione, si intende:

Valutare la possibilità di istituire una certificazione ambientale è un impegno che vogliamo assumerci per valorizzare il nostro territorio e per avere la possibilità di accedere ad eventuali finanziamenti a beneficio dell'ambiente.

Risanamento del cimitero

Non si può parlare di ambiente sicuro e pulito, senza prevedere un intervento urgente di risanamento del cimitero.

Dopo i numerosi interventi realizzati per migliorare le strutture cimiteriali, è, ora, necessario predisporre un piano di risanamento dei campi più vecchi, sia per motivi ambientali che per la necessità di nuovi spazi per le inumazioni. Si dovrà, inoltre, procedere ad una adeguata ristrutturazione delle cappelle private che necessitano di interventi o i cui proprietari non sono più interessati al loro utilizzo.

Progetto visibilità

Nel Comune di Altare è in atto una notevole attività promozionale del territorio, che deve essere continuata e potenziata con un piano di lavoro allo scopo di: "comunicare", "avvicinare", "ricordare".

La nostra idea è far nascere un "Progetto di visibilità" integrato, per la valorizzazione del territorio, in ambito locale e sovracomunale, mettendo in atto azioni collegate fra loro:

Il "Progetto" dovrà essere discusso e condiviso con le Associazioni Altaresi e con gli operatori commerciali ed artigianali, che potranno utilizzare gli strumenti promozionali del Comune e proporne modifiche ed integrazioni.

Progetto culturale che valorizzi il patrimonio e le tradizioni

L'Amministrazione precedente ha puntato molto sulla valorizzazione del nostro patrimonio storico, artistico ed umano ed ha realizzato iniziative in collaborazione con l'ISVAV, con le Associazioni altaresi, con la Scuola, ottenendo il sostegno di Enti pubblici e privati e delle Aziende che operano sul territorio (non solo altarese).

Le nostre priorità future saranno:

Oltre alla ex-chiesa SS. Annunziata ed al suo pregevole contenuto, pensiamo di offrire al paese altri spazi pubblici di prestigio: attraverso forme di convenzione, possibili, con la nuova proprietà, si potrà destinare il piano rialzato di Palazzo Bordoni (ca. 270 mq. di superficie) al servizio bibliotecario, che comprende, oltre alla Biblioteca "P. Tambani", la Biblioteca della Musica "C. Bormioli".

Riteniamo possibile la valorizzazione del Forte Tecci (dove sono in corso studi da parte della Facoltà di Architettura di Genova) e vogliamo dare maggior risalto a località di indubbio interesse, quali la Bocchetta di Altare, i siti napoleonici, i sentieri ed i dintorni del nostro paese.

È nostro impegno, sostenere con forza i progetti di recupero di aree e strutture dimesse (in fase di studio o di realizzazione da parte dei privati), privilegiando la qualità, il rispetto dell'ambiente, l'uso di energie e materiali innovativi.

Politiche sociali

Le politiche sociali, negli ultimi cinque anni, hanno avuto l'obiettivo di alleviare i disagi delle famiglie e dei singoli cittadini in situazioni di difficoltà, con interventi per i minori, per gli anziani, per i disabili e con iniziative in difesa del lavoro, che vogliamo proseguire con impegno. Si è organizzato un gruppo di volontari, che hanno operato in appoggio ai servizi sociali ed al servizio civile attivato dalla PA Croce Bianca. In collaborazione con la Scuola, si è operato per favorire l'integrazione degli alunni provenienti dall'estero.

Proseguendo l'attività svolta dall'Amministrazione precedente in collaborazione con il Distretto Sociale a sostegno dei cittadini (soprattutto delle fasce più deboli), vogliamo realizzare un "Progetto Integrato" a partire dalla ristrutturazione dell'immobile adiacente all'Annunziata e del giardino esterno. Sarà riorganizzato il Centro "Lo Scialle" per ampliarne l'utenza ed i servizi. Il Centro dovrà operare in collegamento: con le Associazioni Altaresi, che già sono attive nel settore sociale (quali AVIS, PA Croce Bianca, CIF e La Quercia), con la Parrocchia, con il Centro "Zeronovanta" dove verranno prossimamente costruiti anche due campi per il gioco delle bocce; le modalità di collaborazione dovranno essere discusse e condivise e si potranno prevedere interventi economici da parte del Comune, per favorire la partecipazione di tutti alle iniziative organizzate.

Nei locali troveranno collocazione:

Proponiamo una "Consulta" a loro riservata, attraverso la quale potranno autogestire le proprie attività, con il sostegno dell'Amministrazione Comunale, una Consulta che non sarà "imposta", ma " proposta" e che potrà avere, tra i suoi obiettivi, la costituzione di un Consiglio Comunale dei Ragazzi.

Per ampliare gli spazi disponibili, la Protezione Civile sarà trasferita nei locali dell'ex-Biblioteca Civica, che ospiteranno anche l'Ufficio della Polizia Municipale, dopo un'adeguata ristrutturazione: nello stesso immobile saranno, così, raggruppati tutti i servizi che si occupano della sicurezza dei Cittadini, essendo già sede della Stazione dei Carabinieri.

Lo sport, il tempo libero, la scuola

Sport, tempo libero e scuola sono, secondo noi, fondamentali per una vita sana e serena. L'Amministrazione Comunale deve offrire strutture adeguate, seppure compatibili con le proprie possibilità, e deve sostenere l'impegno di coloro che vi dedicano tempo e fatica (spesso sotto forma di volontariato).

Campo da calcio: necessita di interventi urgenti e di programmi a lungo termine. Interventi urgenti: rifacimento rete di recinzione;sistemazione definitiva del fondo;costruzione servizi igienici per il pubblico; pannelli solari sugli spogliatoi. Si continuerà a ricercare soluzioni e finanziamenti per l'ampliamento del campo, previsto nel Bilancio pluriennale del Comune. Sarà confermato il contributo all'U.S. Altarese per lo svolgimento dell'attività.

Struttura "Zeronovanta: sarà completata con la costruzione di gradinate per il pubblico e con nuovi giochi per i bambini; per questi interventi saranno richiesti finanziamenti, come si è fatto per i campi da bocce. Saranno sostenuti gruppi ed iniziative che favoriscono la diffusione dello sport.

La scuola: oltre alla cura degli edifici ed al sostegno alle attività scolastiche, sarà attrezzato il giardino con: giochi per gli alunni, un fondo adeguato, panchine.

Servizi pubblici

Tutta l'attività del Comune è "servizio pubblico", così come l'attività degli Amministratori, che non esercitano un potere, ma sono al servizio dei cittadini. Vogliamo, comunque, evidenziare alcune iniziative come esempio di un metodo di lavoro che intendiamo adottare, per migliorare e semplificare i rapporti fra i Cittadini ed il Comune e per dare trasparenza all'attività amministrativa che vorremmo svolgere.

Illuminazione pubblica

Con la nuova gestione degli impianti pubblici, è possibile (e noi vogliamo farlo):

Servizio di Polizia municipale

Con l'inserimento di un Comandante e di un ausiliario del traffico, si sono ottenuti buoni risultati, che vogliamo migliorare con il trasferimento degli uffici in alcuni locali dell'ex-Biblioteca "P.Tambani" e con una più efficiente organizzazione. È nostra intenzione realizzare:

Sportello del cittadino

Costituirà un utile "ponte" fra il Cittadino e l'Ente Pubblico ed avrà lo scopo di: ascoltare esigenze, raccogliere richieste e suggerimenti, fornire informazioni su pratiche e richieste da indirizzare ad Enti pubblici e privati.

Opererà, in particolare, a favore delle fasce più deboli dei nostri concittadini, in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Sociali e con gli operatori dei Servizi distrettuali. Svolgerà, inoltre, attività di consulenza legale gratuita a tutti gli abitanti di Altare, per tre ore settimanali, sulle materie di maggior interesse per i cittadini e sarà gestito da personale qualificato volontario.

Consulta cittadina

Proseguendo l'esperienza precedente, la Consulta Cittadina sarà costituita da rappresentanti delle diverse zone del Paese, dalle quali raccoglieranno problemi, richieste e proposte, che verranno discusse con l'Amministrazione Comunale.

Con lo Sportello del Cittadino e con la Consulta Giovanile, che vogliamo promuovere, sarà un utile strumento di partecipazione dei Cittadini alla vita pubblica e contribuirà a dare trasparenza all'attività amministrativa.

La sicurezza dei cittadini

Oltre agli interventi sulla viabilità, si vuole operare per la sicurezza (in senso generale), soprattutto nei luoghi di incontro e di svago, con maggior vigilanza e con potenziamento dell'illuminazione ed impianti di videosorveglianza (area Scuole/Zeronovanta).

Con le Forze dell'Ordine, con la Scuola, con i Servizi Sociali, con la Parrocchia, saranno attivati programmi di informazione e di prevenzione soprattutto per i Giovani, le Donne, gli Anziani.