Grande partecipazione alla prima lezione della "Scuola di politica"

Mauro Barberis dell'Università di Trieste apre il secondo anno del percorso formativo

il saluto del Sindaco di Savona alla Scuola di PoliticaGrande successo per la lezione inaugurale del secondo anno della "Scuola di politica" promossa da Rifondazione Comunista, Sinistra Democratica e PdCI. Oltre 100 cittadini hanno infatti gremito la Sala Rossa del Comune di Savona. Il Segretario provinciale di Rifondazione Comunista Marco Ravera nell'introduzione ha ricordato i risultati conseguiti lo scorso anno e ha presentato il corso del 2008 che sarà, speriamo, in grado di fornire elementi di maturazione "politica" a tutti coloro che sono interessati a svolgere un'attività politica "di servizio" ai cittadini e non a se stessi. Ravera ha inoltre sottolineato che tutte le lezioni verranno registrate per poi essere pubblicate su Internet. La parola è quindi passata al Sindaco di Savona Federico Berruti che ha portato i saluti del Comune e manifestato apprezzamento e interesse sia per il percorso formativo, sia per il percorso della sinistra unita e plurale.

La prima lezione "Tangentopoli, Berlusconi e il berlusconismo" è stata tenuta interamente da Mauro Barberis docente di filosofia del diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trieste poiché Piero Sansonetti, direttore di Liberazione, per motivi di lavoro si trovava negli Stati Uniti. Barberis, uno degli studiosi più noti e prestigiosi nella sua disciplina, ha spiegato con pacatezza, chiarezza e un pizzico di ironia il periodo immediatamente seguente agli anni '80: la fase di Tangentopoli e la nascita del movimento di Berlusconi con tutte le implicazioni del caso. Il dibattito che ne è seguito è stato moderato da Anna Traverso.

La seconda lezione, prevista per lunedì 21 gennaio alle 20.00 sempre in Sala Rossa, sarà "I rapporti tra Stato e Chiesa" con le relazioni del professor Giovanni Battista Varnier docente di diritto ecclesiastico comparato presso la Facoltà di Scienze politiche di Genova e il professor Giovanni Cereti docente presso l'Istituto di Studi ecumenici di Venezia.

Segreteria provinciale Rifondazione Comunista
Savona - 15 Gennaio 2008

I commenti dei quotidiani

La Sinistra insieme per fare cultura - www.aprileonline.info

A Savona tre dei quattro partiti di quella "cosa rossa" che a livello nazionale richiama una esigenza di unità e rinnovamento mettono su l'organizzazione di una "Scuola della politica" per interpretare con un'inevitabile sforzo comune l'attualità dei problemi, e per inserire le possibili soluzioni in un quadro di lungo periodo non sottoposto alla tanto in voga dittatura mediatica dell'Emergenza

Nel tempo in cui il dibattito politico, raccontato, interpretato e sviluppato dai mezzi di informazione di massa, si avvita intorno all'agenda del Palazzo dimostrando una mancanza di autonomia che al fondo significa incapacità di legame sociale, vuoto culturale e meschina autoreferenzailità, a Savona tre dei quattro partiti di quella sinistra che a livello nazionale richiama una esigenza di unità e rinnovamento, spesso contemporaneamente tradita sul piano locale e dell'azione concreta, mettono su l'organizzazione di una "Scuola della politica".

Rifondazione Comunista, Sinistra Democratica, Comunisti italiani, insieme non solo e non tanto per rimarcare la necessità di presentarsi insieme alle elezioni, pena il rischio della scomparsa dalla scena istituzionale, ma per fare cultura, per interpretare con un'inevitabile sforzo comune l'attualità dei problemi, e per inserire le possibili soluzioni in un quadro di lungo periodo non sottoposto alla tanto in voga dittatura mediatica dell'Emergenza.

A me sembra una notizia bomba, da prima pagina, roba da far tornare un po' di ottimismo nella coscienza stanca dei delusi sostenitori de "la Sinistra-l'Arcobaleno".

Ecco il percorso formativo: 12 lezioni, tenute in gran parte da docenti universitari, ogni lunedì dall' 8 gennaio al 14 aprile prossimo, che verteranno sugli argomenti di attualità seguendo il motto "se ne parla quotidianamente, ma sappiamo veramente di cosa si parla?". Prima lezione: "Tangentopoli, Berlusconi e il berlusconismo", congiuntamente tenuta nella Sala Rossa del Comune dal docente di filosofia del diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trieste Mauro Barberis e dal direttore di "Liberazione" Piero Sansonetti.

Però, mi direte, Savona non è Roma, e le proposte di una città così lontana dalla Capitale non hanno ricadute immediate sulle dinamiche politiche della Capitale. Bene...anzi, male! Dobbiamo allora fare la stessa cosa anche a Roma.

Io, che nella capitale vivo e faccio politica, di base, tra le fila della Sinistra Democratica, sto accarezzando appunto l'idea di avanzare la stessa proposta al prossimo appuntamento importante del Movimento romano, fissato come Conferenza di Organizzazione alla fine di Febbraio. Per almeno tre ragioni:

  1. Perchè se la Sinistra non riparte dalla possibilità di costruire un linguaggio comune e diverso rispetto a quello imposto dal Pensiero Unico, dalla necessità naturale voluta dal luogo comune che questo sia il migliore dei mondi possibili, che il capitalismo sia l'economia, che la violenza sia la normalità dei rapporti umani, che la guerra sia l'inevitabile conseguenza del conflitto, ecc. ecc., non ci sarà mai realmente un processo di unità e di rinnovamento della Sinistra.
  2. Perchè la cultura è la possibilità di ripensare profondamente questo stato di cose e di proporre il cambiamento.
  3. Perchè un'iniziativa del genere costringerebbe ad interloquire, nella forma della rappresentazione ideale, con quella famosa sinistra diffusa e plurale che dovrebbe rappresentarsi nel nuovo soggetto unico.

Che ne dite?

Per intanto, da parte mia, tanti complimenti alla sinistra di Savona. (Giovanni Perrino, 15/01/08)

Oggi al via la scuola di politica - da Il Secolo XIX

Oggi alle 20, in Sala Rossa, prende il via il secondo anno della "Scuola di Politica" organizzata da Rifondazione Comunista. Alla prima lezione porterà i saluti il sindaco Federico Berruti.

L'anno scorso l'iniziativa - con 120 iscritti - era organizzata insieme alla Margherita. Quest'anno il Prc ha come compagni di strada la Sinistra Democratica e i Comunisti Italiani. Le prenotazioni (12 lezioni, 15 euro i iscrizione) si ricevono presso: Marco Sferini, Partito della Rifondazione Comunista, telefono e fax: 019-8387066, e-mail: scuoladipolitica2008@tiscali.it. (14/01/08)

Savona. Al via la Scuola di Politica della Sinistra - da Liberazione

Se è vero che dai territori nasce la spinta all'unità a sinistra, alla partecipazione e protagonismo di militanti vecchi e nuovi, a Savona ne abbiamo la prova. Per il secondo anno, infatti, Rifondazione Comunista, Sinistra Democratica e Comunisti Italiani lanciano una "Scuola di Politica" (120 iscritti, una trentina di relatori d'eccellenza per l'edizione 2007 organizzata da Prc e Margherita) a partire da domani presso la Sala Rossa del Comune di Savona (inizio alle ore 20 e rinfresco al termine).

I temi di formazione di quest'anno sono quelli dell'attualità politica sotto il segno del motto: "se ne parla quotidianamente, ma sappiamo veramente di cosa si parla?". Ogni lunedì un tema per undici appuntamenti fino al 14 aprile. Prima lezione di domani: "Tangentopoli, Berlusconi e il berlusconismo", con Mauro Barberis, docente di filosofia del diritto a Trieste e Piero Sansonetti direttore di Liberazione. Si prosegue la settimana seguente con "I rapporti tra Stato e Chiesa" presentati dal professor Giovanni Battista Varnier (docente di diritto ecclesiastico comparato presso la Facoltà di Scienze politiche di Genova) e il professor Giovanni Cereti, docente presso l'Istituto di Studi ecumenici di Venezia. E poi "le donne e la politica", "sviluppo, colonialismo, decrescita, Onu e globalizzazione, il conflitto arabo-israeliano, la Costituzione... Per partecipare meglio iscriversi (15 euro per i materiali). (13/01/08)